Il drifting è una tecnica di guida competitiva che nel tempo è emersa come uno sport a sé stante. Richiedendo un alto livello di abilità da parte del guidatore, il drifting viene spesso impiegato nelle competizioni ad alta velocità in tutto il mondo, incluso il Gran Premio D1 in Giappone.
Il risultato base della deriva è di manovrare il veicolo in modo tale che l’angolo di slittamento anteriore dell’auto sia inferiore all’angolo di slittamento posteriore. Ciò richiede che le ruote anteriori dell’auto siano intenzionalmente rivolte nella direzione opposta alla svolta del veicolo. Il drifting fa parte dello sport da corsa professionale da diversi anni, comunemente impiegato in tali competizioni motoristiche come gare di rally, corse su sterrato e competizioni nazionali come il Grand Prix.
Il drifting è una procedura che può essere vantaggiosa in molte situazioni. Un conducente professionista competente può utilizzare la deriva per ottenere un vantaggio in curva, oltre a girare la macchina lateralmente in modo da impedire a un altro veicolo di effettuare un passaggio diretto. Gran parte del successo dell’uso della deriva dipende dalla capacità del guidatore di controllare la manovra, in modo che la deriva non degeneri in un controllo della pesca incontrollato, una situazione che mette in grave pericolo il guidatore e gli altri concorrenti.
Dagli anni ’70, il drifting ha attirato molta attenzione come sport competitivo a sé stante. I conducenti sono spesso giudicati in base a una serie di criteri da un gruppo di esperti. In generale, i veicoli utilizzati in queste competizioni saranno vetture a trazione posteriore, che possono aiutare i conducenti a mantenere una velocità equa rimanendo in posizione laterale per un lungo periodo. Gli elementi che spesso fanno parte del giudizio includono velocità, angolo, linea e spettacolo. In varie parti del mondo, l’impatto di ciascuno di questi elementi sul punteggio finale varia leggermente. Ci sono generalmente due sessioni, con la prima sessione più o meno qualificante a cui sarà permesso di competere nella sessione finale. In alcune competizioni alla deriva, il singolo concorrente non viene giudicato solo sulla base della sua tecnica, ma anche dell’angolazione, della linea e della velocità rispetto all’auto principale della competizione.
Le gare di drifting professionale si svolgono in condizioni controllate. Tuttavia, ci sono appassionati dilettanti alla deriva che a volte tentano di replicare il processo su strade pubbliche. Ciò è emerso come un problema in diversi paesi, in particolare Arabia Saudita e Giappone.