Il termine “linea di galleggiamento” descrive il punto in cui l’acqua raggiunge lo scafo di una nave, che è il corpo esterno di una nave situata sotto la sovrastruttura. La linea di galleggiamento viene anche utilizzata per indicare la linea di carico o la linea di carico nazionale, entrambe le quali indicano il limite di carico legale per una nave in base a calcoli che tengono conto della temperatura e della salinità dell’acqua. Alcune delle considerazioni utilizzate per calcolare la linea di galleggiamento o dove posizionare il contrassegno del plimsoll sulla nave includono fattori quali la lunghezza della nave, l’altezza della prua, il tipo di nave (passeggero o carico) e altri fattori come il numero di sovrastrutture.
La linea di galleggiamento è stata introdotta da Samuel Plimsoll, motivato dal crescente tasso di incidenti navali attribuito al sovraccarico. Il segno della linea di carico è stato introdotto per indicare i livelli di sicurezza ai quali le navi possono essere caricate per prevenire incidenti. Le linee di carico furono adottate per la prima volta a livello internazionale durante la Convenzione sulle linee di carico del 1930. Da allora, sono state apportate successive modifiche ai primi regolamenti, con l’ultimo che si è verificato nel 2003.
Il segno della linea di carico o della scarpa da ginnastica era originariamente sagomato come un cerchio diviso in due da una linea orizzontale. Nel corso degli anni, sono stati inclusi altri marchi rispetto a quello originale per compensare le varie condizioni del mare e la densità dell’acqua previste. L’acqua calda è generalmente meno galleggiante rispetto all’acqua fredda, a causa del fatto che non è densa come l’acqua fredda. Anche l’acqua dolce non ha lo stesso livello di densità con l’acqua di mare a causa del più alto livello di salinità nelle acque marine.
L’adozione delle linee di carico internazionali ha comportato l’obbligo per le navi mercantili di portare un certificato di linea di carico in aggiunta alle linee da carico, che devono essere verniciate sui due lati delle navi. Ciò consente a chiunque di vedere se la nave sta mantenendo una linea di galleggiamento legale semplicemente osservando il livello dell’acqua in relazione ai segni sullo scafo della nave. La nave stessa deve essere esaminata per determinare la linea di galleggiamento esatta per quella particolare nave, poiché la linea di galleggiamento di navi diverse varia.
Nel determinare la filigrana, le considerazioni sugli effetti di acqua dolce e acqua salata portano al posizionamento di due segni di plimsoll; uno per l’acqua salata e uno per l’acqua dolce. In acqua dolce, lo scafo della nave affonderà più lontano con lo stesso carico di quello che farebbe in acqua salata. Di conseguenza, il segno del plimsoll per l’acqua dolce è superiore a quello per l’acqua salata.