La disinfezione UV è un metodo per utilizzare la radiazione ultravioletta per uccidere i microrganismi che potrebbero vivere nell’acqua, rendendola così sicura da bere. Per purificare l’acqua in questo modo, vengono spesso utilizzate lampade ad arco di mercurio per generare luce ultravioletta. La luce penetra nelle pareti cellulari di batteri, parassiti, virus e altri contaminanti viventi, alterandone il DNA. A seconda dell’intensità della radiazione e della durata dell’esposizione, questo li uccide o impedisce loro di riprodursi. La stessa tecnica può essere utilizzata per sanificare le acque reflue.
In un metodo di disinfezione UV, le lampade UV sono alloggiate all’interno di tubi di quarzo e posizionate sopra o intorno all’acqua che scorre. Il quarzo è uno dei pochi solidi che le radiazioni ultraviolette possono penetrare, permettendo all’acqua circostante di essere esposta ai raggi purificatori. Lo svantaggio di questo sistema è che le sostanze disciolte nell’acqua tendono a raccogliersi sulle pareti esposte del tubo di quarzo, impedendo alla radiazione di fuoriuscire nell’acqua.
Un altro metodo di disinfezione UV utilizza banchi di lampade UV circondate da tubi in Teflon®. Il Teflon® è un ottimo conduttore di radiazioni ultraviolette, quindi l’acqua che scorre attraverso questi tubi viene esposta alla luce da tutti i lati e igienizzata. Spesso, questi sistemi di tubi in Teflon® sono circondati da un involucro in alluminio, che riflette la luce UV che non viene assorbita nell’acqua. A differenza del quarzo, il Teflon® di solito non raccoglie impurità che possono bloccare la radiazione.
Entrambi i metodi sono preferibili alla disinfezione con perossido di idrogeno o cloro perché non utilizzano sostanze chimiche. Ciò significa che nessun residuo chimico viene lasciato nell’acqua purificata e l’ambiente non è esposto a sostanze chimiche dannose. Tuttavia, a causa delle sostanze chimiche che lasciano, questi metodi più tradizionali di disinfezione dell’acqua offrono una certa sanificazione residua, cosa che la disinfezione UV non offre.
La disinfezione UV non è altrettanto efficace sull’acqua torbida, perché i batteri e altri contaminanti possono nascondersi in particelle più grandi ed evitare l’esposizione alle radiazioni. Questo tipo di disinfezione dipende anche da attrezzature correttamente funzionanti. L’acqua deve fluire continuamente per evitare il surriscaldamento del sistema, che potrebbe spostare la frequenza della radiazione al di fuori dell’intervallo antimicrobico. Allo stesso modo, le lampade devono essere sostituite regolarmente per assicurarsi che emettano la giusta quantità di radiazioni.
Il costo della disinfezione UV è paragonabile a quello della disinfezione con cloro. Man mano che la tecnologia per le lampade UV e i sistemi di sanificazione migliora, il costo probabilmente diminuirà ulteriormente, incoraggiando più persone a utilizzare i depuratori d’acqua a raggi ultravioletti. Questo, a sua volta, può aumentare la concorrenza tra produttori e distributori di questi sistemi, mantenendo il prezzo basso e facendo della disinfezione UV uno dei migliori metodi di sanificazione dell’acqua.