Cos’è un viadotto?

Un viadotto è un ponte costruito da una serie di campate e progettato per attraversare la terraferma, piuttosto che uno specchio d’acqua. I viadotti possono essere utilizzati in un’ampia varietà di modi e numerosi esempi di questo tipo di progettazione di ponti si possono trovare in tutto il mondo, realizzati in una varietà di materiali. I viadotti sono stati costruiti fin dall’antichità per il trasporto di pedoni e carri, e oggi possono essere utilizzati per auto, pedoni, ciclisti, treni e camion.

Un sito comune per i viadotti è nelle valli. La costruzione di un viadotto consente a una strada o a una ferrovia di attraversare rapidamente una valle o un abisso, piuttosto che costringere gli ingegneri a tracciare un percorso per il fondo della strada per raggiungere il fondovalle e quindi stabilire un percorso fuori dalla valle. Sebbene la costruzione di un viadotto possa essere inizialmente molto costosa, è generalmente più economica e sicura che mantenere la strada in piano.

Un viadotto può essere utilizzato anche in un’area in cui si sovrappongono diversi flussi di traffico, consentendo al traffico di passare sopra e sotto il viadotto in modo da ridurre l’interruzione del traffico. I viadotti sono caratteristiche comuni nelle regioni con molte autostrade, in grado di accogliere più flussi di traffico senza costringere il traffico a fermarsi. La costruzione di viadotti è particolarmente comune anche nelle aree in cui treni e auto devono viaggiare più o meno negli stessi luoghi. I treni possono passare sotto un viadotto, mentre le auto possono transitarci sopra, o viceversa. In entrambi i casi, il traffico automobilistico non deve fermarsi per il passaggio dei treni e il rischio di collisioni treno/auto è notevolmente ridotto.

Nella progettazione classica del viadotto, gli ingegneri iniziano costruendo una serie di torri, quindi collegando le torri con archi e installando una massicciata. Nel caso di un viadotto progettato in modo che il traffico possa scorrere al di sotto, gli archi devono essere costruiti particolarmente in alto per garantire che il traffico di passaggio abbia abbastanza spazio libero. I viadotti sopra valli basse e in altre situazioni in cui non è previsto il traffico sottostante possono avere archi molto più bassi, poiché lo spazio libero non è un problema.

Molti viadotti storici sono realizzati in pietra e mattoni, ma possono essere utilizzati anche metallo e cemento. Nelle comunità con viadotti più vecchi, le organizzazioni di conservazione a volte lavorano per mantenere il viadotto in buone condizioni, poiché i viadotti in pietra e mattoni sono considerati esteticamente preziosi. È anche possibile trovare esempi di viadotti abbandonati che sono stati lasciati indietro quando le strade si sono spostate o sono diventate impraticabili, e questi siti a volte diventano popolari tra gli escursionisti.