Il marketing da consumatore a consumatore (C2C) è la promozione diretta di un prodotto da un consumatore a un altro consumatore attraverso interazioni tra pari. È l’evoluzione del sottoprodotto del tradizionale marketing tra imprese e consumatori, in cui il messaggio che definisce un prodotto si trasforma da una campagna controllata dall’azienda a un fenomeno guidato dal consumatore. Il consumatore nel marketing da consumatore a consumatore diventa, in effetti, un venditore per l’azienda, le cui esperienze positive o negative con un prodotto possono spesso avere un peso maggiore con altri consumatori rispetto all’appoggio di un esperto del settore.
Il passaparola è il paradigma tradizionale per il marketing da consumatore a consumatore. Comprende le interazioni faccia a faccia tra un cliente corrente e un potenziale cliente. L’attuale cliente utilizza le sue esperienze con il prodotto per convincere un amico, un familiare, un collega o anche uno sconosciuto del merito del prodotto. Il passaparola può assumere la forma di raccomandazioni personali, recensioni, conferme, segnalazioni o qualsiasi altro metodo orientato al consumatore per creare “buzz” sul prodotto. Il buzz è il santo graal del marketing, in cui l’eccitazione che circonda un prodotto si diffonde attraverso il pubblico su un’ondata di opinioni dei consumatori, piuttosto che come il risultato diretto di una campagna di marketing prodotta dall’azienda.
Con lo sviluppo di Internet e l’adozione diffusa del social network, il marketing da consumatore a consumatore ha assunto nuove dimensioni. Attraverso molti siti di social network diversi, i consumatori sono ora collegati a un forum mondiale di consumatori che sfida i tradizionali confini geografici e può rispondere istantaneamente. Molti siti di vendita al dettaglio hanno implementato opzioni di revisione dei consumatori per i prodotti acquistati che rendono facile per i consumatori esprimere un’opinione su un prodotto che è disponibile per qualsiasi altro consumatore che potrebbe desiderare di acquistarlo. Il marketing da consumatore a consumatore si è esteso fino a includere contenuti basati su Internet e creati dai consumatori attraverso siti Web, forum, recensioni, blog, video e feed di microblogging.
Il panorama relativamente nuovo di Internet e dei social media per il marketing da consumatore a consumatore è diventato in qualche modo pericoloso per le imprese. Il passaparola tradizionale era sempre incontrollabile dall’azienda, ma era limitato dalle realtà geografiche. Con lo sviluppo del social network, la portata geografica di un consumatore è illimitata e la sua opinione positiva o negativa può diventare virale in qualsiasi momento. Questo nuovo paradigma premia i prodotti con feedback positivo, ma devasta i prodotti con feedback negativo che non possono essere facilmente cancellati da Internet. L’impatto dei social network sul marketing da consumatore a consumatore ha costretto le aziende a proteggersi dal singolo consumatore, la cui esperienza aberrante o errata potrebbe finire in cima ai risultati del motore di ricerca per un prodotto, influenzando in modo sproporzionato il processo decisionale dei futuri consumatori .