Che cosa è coinvolto nell’archeologia medievale?

L’archeologia medievale è lo studio della cultura umana dalla caduta dell’Impero Romano nel V secolo d.C., all’ascesa del Rinascimento alla fine del XV secolo. Lo studio di questo periodo è un campo ampio, che comprende l’esame di manufatti e insediamenti medievali, lo sviluppo di una storia coesa attraverso documenti antichi e la comprensione di come il commercio e la tecnologia siano progrediti durante questa era. L’archeologia medievale si riferisce spesso allo sviluppo culturale in tutta Europa, Africa settentrionale e Medio Oriente, sebbene possano essere inclusi anche studi sulla cultura asiatica e primitiva americana.

Dopo la caduta dell’Impero Romano, l’intero subcontinente europeo fu gettato da un periodo di relativo pezzo in una lotta caotica. Tribù in guerra in tutta la regione si conquistarono e riconquistarono a vicenda, portando alla fusione di culture precedentemente distinte e alla distruzione di molte società precedenti. Contemporaneamente, l’ascesa del cristianesimo in tutta Europa ha portato a vasti cambiamenti nella pratica culturale, all’avvento delle crociate e a grandi cambiamenti nei rapporti governativi con la chiesa. Quando nazioni forti si unirono, potenti re e regine iniziarono un inebriante periodo di esplorazione, portando a nuove scoperte, adattamenti culturali e alla ricerca del Nuovo Mondo. L’incredibile caos di questo periodo costituisce la maggior parte dell’archeologia medievale, poiché gli archeologi tentano di creare una sorta di linea temporale accurata per un millennio altamente frammentato.

Alcuni archeologi medievali sono fatti attraverso lo scavo e l’analisi di manufatti. Gli oggetti medievali comunemente trovati includono oggetti in metallo, come monete, gioielli e ciondoli. Alcuni scavi si concentrano anche sullo scavo delle ossa di villaggi medievali, come il villaggio del VII secolo di Sutton Hoo in Inghilterra. Questi scavi forniscono agli archeologi importanti indizi sul passato, tra cui quale tecnologia, come i rituali di sepoltura sono cambiati nel tempo e come i cittadini vivevano la loro vita quotidiana.

L’archeologia medievale si svolge anche attraverso lo studio di libri e manoscritti antichi. Sebbene l’alfabetizzazione fosse estremamente bassa per la popolazione generale durante l’era medievale, monaci, funzionari di corte e studiosi spesso dedicarono la loro vita alla creazione di storie e leggende, nonché testi religiosi e documenti ufficiali. Setacciando queste preziose reliquie, gli archeologi possono aiutare a creare una cronologia degli eventi durante il periodo, oltre a conoscere i codici legali e i contratti dell’epoca.

L’importanza dell’archeologia medievale risiede nella sua capacità di fornire informazioni sullo sviluppo della moderna cultura umana. Le scoperte, le conquiste e la cultura del periodo medievale hanno dato origine alla grande era dell’esplorazione, alla rivoluzione culturale del Rinascimento, allo sviluppo della democrazia e alla creazione dell’economia moderna. Continuare la ricerca della comprensione del periodo medievale può potenzialmente sbloccare nuovi concetti o spiegare vecchi misteri, anche centinaia di anni dopo l’evento. Gli archeologi medievali fungono da investigatori del mondo antico, la cui scoperta ha il potenziale per cambiare il futuro dell’umanità.