L’Edmund Fitzgerald era una nave che solcava le acque dei Grandi Laghi tra il 1958 e il 1975. Questa nave è più famosa per la sua fine prematura, che ha stimolato una serie di tributi musicali e teatrali. La campana di ottone della nave fu recuperata nel 1995 e fu usata per stabilire un memoriale per i 29 membri dell’equipaggio che persero la vita a bordo della nave quando cadde a terra con tutte le mani.
Di proprietà della Northwestern Mutual Life Insurance Company, la Edmund Fitzgerald fu nominata presidente del consiglio di amministrazione, ed era la nave più grande dei Grandi Laghi. In effetti, il contratto per la costruzione della nave prevedeva che doveva essere la più grande nave dei Laghi e l’Edmund Fitzgerald stabilì diversi record di carico oltre a essere la più grande nave in circolazione. Centinaia di viaggi furono fatti con vari carichi attraverso i Grandi Laghi prima del fatidico giorno del 10 novembre 1975.
La nave fu caricata con un carico di taconite a Superior, nel Wisconsin, e salpò in compagnia di Arthur M. Anderson. Le due navi hanno affrontato condizioni meteorologiche avverse mentre avanzavano, trasmettendo via radio avanti e indietro sulle preoccupazioni meteorologiche, e l’equipaggio dell’Edmund Fitzgerald ha riferito che la nave stava elencando e incontrando onde pesanti, ma che stavano “trattenendo il proprio”. Verso le 19:00, l’Edmund Fitzgerald ha inviato la sua ultima trasmissione radio e ha lasciato cadere il radar dell’Anderson poco dopo.
Dopo aver tentato di sollevare la nave alla radio, l’equipaggio dell’Anderson riferì la scomparsa di Edmund Fitzgerald e si unì a un gruppo di ricerca per cercare sopravvissuti. Nessuno fu trovato, con il relitto della nave che in seguito si trovò in due pezzi con l’uso del sonar. Quasi immediatamente, le speculazioni iniziarono a turbinare sul motivo per cui l’Edmund Fitzgerald era affondato e perché non furono emesse chiamate di soccorso, preparando il terreno per un mistero che dura ancora oggi.
Diverse teorie sul relitto del “Fitz”, come era nota la bella nave, sono state postulate. Queste teorie vanno dai suggerimenti secondo cui la nave aveva un sistema radar difettoso e l’equipaggio si basava su cattive carte per suggerire che i portelli non fossero adeguatamente fissati, facendo sì che la nave prendesse acqua e alla fine affondasse. Molte delle spiegazioni per il relitto dell’Edmund Fitzgerald assolvono la responsabilità dei proprietari della nave, che potrebbe essere stata una tattica da parte del personale addetto alle pubbliche relazioni per evitare il rischio di una causa di responsabilità.