Che cos’è il controllo continuo del processo?

Il controllo continuo del processo è un metodo impiegato dai produttori per controllare con precisione la qualità o le proprietà di un prodotto senza interrompere la produzione per apportare modifiche minori al processo. Generalmente, ogni volta che c’è una produzione di massa, c’è inevitabilmente un qualche tipo di automazione perché l’ispezione manuale dell’output di un processo continuo può richiedere molto tempo, riducendo in ultima analisi la produzione. Il controllo continuo del processo consente il monitoraggio ininterrotto delle variabili coinvolte nella produzione di massa e la supervisione di una serie di processi è la chiave per controllare il risultato. Senza un certo controllo su un processo in cui vengono creati i prodotti, i risultati finali potrebbero variare notevolmente. Il controllo continuo del processo offre la possibilità di modificare le variabili che influenzano un prodotto finito.

Osservare un semplice processo automatizzato può rivelare quanto innovativo possa essere questo metodo. Ad esempio, il metodo di controllo del processo continuo può essere utilizzato su una linea di assemblaggio automatizzata che produce normali mattoni per camini per garantire che i mattoni finiti soddisfino determinati criteri. Quando i mattoni raggiungono la fine del processo di produzione, una bilancia automatizzata può controllarne il peso. Eventuali pesi al di fuori delle specifiche desiderate possono indicare la necessità di un adeguamento al processo, come un aumento della temperatura o una riduzione di una parte della miscela.

In questo scenario, una macchina monitora il processo automatizzato. Questa macchina fa quasi sempre parte di un sistema più ampio noto come unità di controllo logico programmabile (PLC). L’unità PLC è responsabile del confronto delle informazioni immesse dalla bilancia, come il peso di un mattone, con un determinato insieme di parametri. Quando l’unità PLC riceve informazioni inaccettabili, le istruzioni la indirizzano automaticamente a regolare determinate parti o fasi del controllo continuo del processo, influenzando infine il prodotto finito.

L’automazione ha solo aumentato la produzione di qualsiasi industria che la utilizza. Senza produzione di massa e processi continui, tutto richiederebbe lavoro manuale. Il tempo necessario a un essere umano per controllare fisicamente le proprietà di un prodotto e apportare le relative modifiche ai processi può essere dannoso per l’efficienza e gli standard di produzione. I sistemi automatizzati, in particolare quelli che utilizzano unità PLC, possono prendere tali decisioni e le regolazioni in una frazione del tempo necessario per eseguirle manualmente.

Alcuni semplici esempi di variabili di produzione di massa possono includere peso, temperatura, dimensioni o qualsiasi altra proprietà fisica di un determinato prodotto. Il mantenimento dei risultati desiderati richiede spesso frequenti regolazioni. Il semplice fatto che un processo automatizzato continui senza alcun tipo di controllo può comportare costi di produzione eccessivi o una qualità inferiore del prodotto. La supervisione umana è quindi ancora parte integrante di un efficiente controllo continuo del processo.