La desasfaltazione è un processo chimico che separa l’asfalto e altri composti dai prodotti petroliferi. Fa parte del processo di raffinazione utilizzato per scomporre il petrolio greggio in varie componenti di valore commerciale. Ogni barile di petrolio può produrre una varietà di prodotti utili che possono essere venduti dopo la separazione. La tattica di deasfaltazione più comune utilizza solventi per estrarre l’asfalto, sotto la supervisione di un tecnico di raffineria che testa l’olio e determina come deve essere lavorato.
Nella raffinazione, il petrolio greggio si muove attraverso una serie di passaggi per estrarre vari composti. Comunemente, viene riscaldato nel vuoto per la distillazione frazionata, in cui i componenti riscaldati salgono su una colonna, rilasciando a temperature diverse per produrre una serie di composti separati. Dopo la distillazione frazionata, i singoli materiali potrebbero richiedere un’ulteriore elaborazione. Alcuni prodotti, ad esempio, contengono oli e gas pregiati che vengono rinchiusi con l’asfalto e resi inaccessibili senza deasfaltazione.
Il processo di estrazione con solvente sottopone un campione di materiali misti a solventi che espellono l’asfalto. Questo lascia dietro di sé olio pulito e utilizzabile. Le raffinerie possono vendere l’olio o aggiungerlo alle miscele e possono sottoporlo a cracking per abbattere le catene di idrocarburi e utilizzarlo per altri scopi. L’asfalto lasciato è anche vendibile per l’uso nella pavimentazione e nella composizione di scandole per tetti.
Nell’unità di deasfaltazione in cui avviene questo processo, un lavoratore della raffineria deve considerare il tipo di materiali in lavorazione per determinare quali solventi dovrebbero essere utilizzati. L’operatore può eseguire alcuni test chimici per scoprire quali composti sono presenti in un campione e quali solventi sarebbero più appropriati per estrarli. A seconda della fonte e del tipo di attività di raffinazione già avvenute, la composizione del campione può essere piuttosto variabile. Solventi inappropriati potrebbero non riuscire a sollevare l’asfalto e altre impurità, il che renderebbe l’olio risultante meno utilizzabile.
Le raffinerie e le aziende chimiche possono sperimentare una nuova tecnologia di deasfaltazione per determinare se è possibile ottenere materiali più puliti, più utilizzabili con maggiore efficienza. La raffinazione può consumare una notevole energia e le aziende devono considerare come elaborare i solventi che utilizzano. Possono essere riciclabili, nel qual caso un’unità di recupero può recuperarli per l’utilizzo in un altro trattamento, oppure potrebbe essere necessario smaltirli in un’area sicura. In entrambi i casi, tempo ed energia sono necessari per gestire i solventi e mantenere operativa la raffineria. Ridurre i costi associati alla raffinazione può mantenere i prezzi entro un intervallo ragionevole.