Che cos’è il federalismo fiscale?

Il federalismo fiscale è un’area di studio in economia pubblica che si concentra sull’assegnazione di diritti e responsabilità fiscali a diversi livelli di governo. Esistono molte diverse teorie sul federalismo fiscale, con alcune che suggeriscono che una maggiore assegnazione di fondi dovrebbe andare ai governi decentralizzati, mentre altri suggeriscono che un governo centrale forte è più importante. L’obiettivo dell’analisi di quest’area è migliorare l’efficienza della governance migliorando l’allocazione di finanziamenti e spese.

La teoria tradizionale del federalismo fiscale si concentra sul ruolo economico del governo nell’esistenza della nazione. In un sistema basato sul libero mercato o in una società ampiamente capitalista, il governo è generalmente inteso a interferire solo quanto è necessario per mantenere la stabilità nel sistema. Ciò può includere l’assegnazione di beni, livelli occupazionali e tassi di reddito su un ampio livello, in modo che tutti i cittadini abbiano un accesso relativamente uguale agli stessi salari, opportunità economiche e beni di consumo. Altre disposizioni possono includere la correzione di vasti fallimenti del mercato attraverso lo stimolo economico.

In questo modello tradizionale, il ruolo del governo decentralizzato o regionale è molto più specifico per le esigenze della giurisdizione. Le persone in Arkansas, ad esempio, avranno probabilmente esigenze diverse rispetto a quelle in Oregon. Un solido sistema di governi regionali può aiutare a garantire che le esigenze individuali di ciascuna giurisdizione siano soddisfatte, mentre il governo centrale tende a gestire le questioni a un livello macroeconomico molto più ampio.

Sulla base di questa teoria generale semplificata del federalismo fiscale, la questione principale diventa la divisione delle responsabilità e delle allocazioni economiche in modo che sia il governo federale sia i governi regionali possano gestire al meglio le loro funzioni. Ad esempio, un salario minimo federale può aiutare il governo centrale nel compito di garantire un’equità di base nei salari in tutte le regioni. Un salario minimo statale può essere più elevato, a seconda del costo della vita e dell’economia di un’area localizzata. Se l’alloggio, il cibo e altri costi sono molto più bassi nel Montana che a New York, il federalismo fiscale suggerisce che ha senso per questi governi statali stabilire salari minimi non inferiori al minimo federale obbligatorio, ma che possono essere adeguati al economie degli stati.

I diritti fiscali sono una questione importante nello studio e nella preoccupazione del federalismo fiscale. Le persone negli Stati Uniti sono spesso confuse dal fatto che devono pagare le tasse federali e statali ogni anno. La doppia imposizione è una funzione del federalismo fiscale, poiché i governi regionali e federali mantengono ciascuno il diritto di tassare i servizi che forniscono. Con sempre più paesi tendenti a un sistema governativo decentralizzato, diventa più difficile per i cittadini di tutto il mondo comprendere i loro complicati sistemi fiscali.