Il finanziamento dell’eredità descrive un accordo contrattuale in base al quale una società di finanziamento anticipa a un erede una percentuale del denaro che l’erede dovrebbe ricevere in un testamento. La società finanziatrice addebita una commissione per questo servizio. Una volta che il patrimonio del defunto è stato versato in successione, la società di finanziamento preleva la sua quota dalla quota testamentaria dell’erede e restituisce all’erede il denaro rimanente meno l’anticipo.
Un erede è chiunque erediti proprietà o denaro di una persona deceduta attraverso un testamento. Qualsiasi erede di un testamento in prova, che è il processo giudiziario di certificazione di un testamento, può contrattare con una società di finanziamento per un anticipo sulla sua eredità. Generalmente, la maggior parte di tali società richiede un’eredità minima nell’intervallo di diecimila dollari o più. Non sono previsti requisiti giurisdizionali ai fini del finanziamento successorio. Il testamento può essere approvato in qualsiasi stato degli Stati Uniti. Le tasse si basano sulle dimensioni dell’eredità e sul periodo di tempo in cui l’eredità può rimanere in successione
Il finanziamento dell’eredità non è un’operazione di prestito. La società finanziatrice sta acquistando la futura eredità dell’erede a un tasso scontato. Non ci sono spese per interessi mentre la società attende la conclusione della successione e l’esborso dell’eredità dell’erede. Tuttavia, alcune società possono addebitare commissioni aggiuntive per l’elaborazione e la valutazione della domanda dell’erede, ma di solito queste commissioni vengono detratte dall’anticipo iniziale. La società finanziatrice recupera il proprio investimento deducendo il corrispettivo contrattuale dalla quota testamentaria spettante all’erede prima di erogare l’eventuale importo residuo all’erede.
In un contratto di finanziamento dell’eredità, l’erede non è responsabile nei confronti della società di finanziamento se creditori sconosciuti interferiscono con l’eredità dell’erede o la successione diventa più complessa o lunga del previsto. È il periodo di tempo in cui un testamento può rimanere in prova che a volte spinge un erede a chiedere un anticipo sull’eredità. La società deve assorbire eventuali perdite associate alla successione, a meno che l’erede non abbia trattenuto informazioni su questioni che incidono negativamente sull’eredità.
I beneficiari di determinati tipi di trust possono essere in grado di utilizzare i fondi ereditari. I trust generalmente proteggono i beni di una persona dal fallimento e dallo scioglimento del matrimonio. I trust utilizzati ai fini della pianificazione patrimoniale specificano quali beni saranno ricevuti da un beneficiario del trust alla morte del concedente. Un trust creato in previsione della morte ma non incluso in un testamento evita il processo di successione, ma rilascia comunque i beni previsti dopo la morte del concedente.