Il monitoraggio dell’eparina ? una valutazione continua di un paziente in terapia con eparina per assicurarsi che il farmaco funzioni correttamente e che i rischi per il paziente siano ridotti al minimo. Un medico pu? raccomandare questo farmaco anticoagulante per un paziente a rischio di coaguli o un paziente con coaguli che devono essere risolti per prevenire la trombosi. Durante l’eparina, i pazienti sono a maggior rischio di gravi sanguinamenti, perch? il loro sangue non si coagula pi? rapidamente. Se raggiungono un dosaggio non sicuro sul farmaco, ci? potrebbe creare rischi significativi.
Quando un medico prescrive l’eparina, prescriver? una dose di carico per ridurre la velocit? di coagulazione del paziente e quindi boli periodici per mantenere un livello terapeutico del farmaco. Entro sei ore dalla dose di carico e successivamente ogni sei ore, ? necessario prelevare il sangue per il test dell’eparina. Questo monitoraggio dell’eparina consente al medico di determinare quando e come aggiustare la dose. Una volta che il paziente ha assunto una dose stabile, ? sufficiente un singolo test giornaliero. Il monitoraggio dell’eparina ogni sei ore riprender? se il medico deve modificare la dose.
Esistono diversi test che un laboratorio ospedaliero pu? eseguire per il monitoraggio dell’eparina. Uno ? il test del tempo di tromboplastina parziale (PTT). Questo misura quanto tempo impiega il sangue del paziente a coagularsi e fornisce un rapido feedback al medico. Il laboratorio fornir? al medico un intervallo di valori di riferimento basato su altri pazienti in modo che possa determinare se il sangue di un paziente si coagula normalmente, troppo rapidamente o troppo lentamente. L’obiettivo ? raggiungere un tempo di coagulazione costante e mantenerlo.
Un’altra opzione ? il test anti-Xa, che misura direttamente la quantit? di eparina nel sangue del paziente. Un medico pu? richiedere questo test se un paziente sembra resistente all’eparina o se c’? un problema con il test PTT, come un risultato ritardato. Questo pu? essere utile per il monitoraggio dell’eparina quando il medico vuole un valore assoluto sulla quantit? di eparina nella circolazione del paziente.
Quando le condizioni del paziente migliorano, il medico pu? iniziare a ridurre la dose di eparina. Ci? richieder? un maggiore monitoraggio dell’eparina per rilevare tempestivamente eventuali problemi di coagulazione. Se il sangue della paziente continua a non coagularsi normalmente, il medico pu? aggiustare nuovamente il dosaggio fino a quando non sar? pi? stabile. I pazienti potrebbero dover dimettersi lentamente, soprattutto se hanno problemi di salute sottostanti significativi. A volte rimangono in ospedale durante questa fase, quindi gli operatori sanitari sono immediatamente disponibili se si sviluppano complicazioni.