Il pane lento è un tipo di pane basato su un processo di cottura di 6000 anni fa che utilizza una combinazione a lenta fermentazione di farina, acqua e una quantità molto piccola di lievito. In genere, questa miscela viene lasciata fermentare per 18 ore prima di essere cotta. Il pane risultante è abbondante con una crosta più spessa e una briciola aperta, simile ai pani rustici disponibili nelle moderne panetterie artigianali. Il pane lento può essere chiamato con vari nomi, tra cui pane a lenta lievitazione, pane a lenta lievitazione o pane senza impastare. Molte forme di pane rustico o artigianale, tra cui baguette francesi e lievito madre, possono essere considerate pani lenti a causa dei loro periodi di lievitazione più lunghi.
Sebbene il pane lento impieghi 18 ore a fermentare, la miscelazione dell’impasto è un processo relativamente semplice rispetto ad altri tipi di panificazione. La farina viene mescolata con acqua e la minima quantità possibile di lievito per creare un impasto appiccicoso che può riposare per un lungo periodo di tempo. Questo tempo di riposo consente al lievito di iniziare a fermentare, creando alcol, acido acetico e acido lattico che incorporano naturalmente l’aria nell’impasto, proprio come fa l’impasto. L’alcool si brucerà durante il processo di cottura, conferendo al pane un sapore più complesso.
Il lungo periodo di fermentazione è comunemente noto come lievitazione. Il processo di lievitazione consente agli amidi nella farina di assorbire più efficacemente l’acqua. Questa tecnica crea filamenti più elastici di glutine, la proteina che conferisce a questo pane la sua particolare consistenza gommosa.
Una volta che l’impasto per il pane lento ha attraversato il processo di lievitazione, viene quindi diviso e lasciato lievitare per altre due ore. Dopo che è completamente lievitato, l’impasto viene piegato e posto in una padella riscaldata o in una casseruola. L’impasto deve essere cotto a 450 gradi Fahrenheit (232 gradi Celsius) per 30 minuti o fino a quando la crosta raggiunge il colore desiderato. Il pane lento viene quindi rimosso dalla padella e lasciato raffreddare.
La produzione standardizzata di lievito fu sviluppata per la prima volta da Louis Pasteur nel 1859. Prima dell’innovazione di Pasteur, il pane lento veniva prodotto con lieviti naturali. A volte, questi lieviti erano semplicemente particelle aerodisperse che venivano incorporate nell’impasto mentre veniva miscelato. Alcune culture antiche erano note per mescolare birra e vino in farina o cereali per creare pane. Durante il primo secolo, l’autore e filosofo romano Plinio il Vecchio riferì l’uso della “schiuma scremata dalla birra” per creare un pane più arioso.