Che cos’è IUCN?

L’Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali (IUCN) si classifica come la più antica organizzazione ambientale globale. Fin dalla sua istituzione negli anni ’40, IUCN ha guidato il mondo nella ricerca ambientale e negli sforzi di conservazione. Oggi l’organizzazione ha oltre 1000 gruppi affiliati e gestisce uffici e sedi in 140 paesi in tutto il mondo.

Nel 1948, il direttore dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) fondò il gruppo per dare alle questioni ambientali globali una base scientifica centrale. L’obiettivo dell’organizzazione include aiutare le comunità locali a comprendere le crisi nei loro ecosistemi, per incoraggiare la conservazione al livello più vicino. Tentano di mantenere l’equilibrio tra lo sviluppo necessario e la conservazione del mondo naturale.

L’organizzazione ha incontrato difficoltà finanziarie all’inizio, prima che la diffusione degli ideali ambientalisti prendesse piede nella politica mondiale. I primi membri istituirono il World Wildlife Fund per fungere da raccolta fondi e società di pubbliche relazioni per il lavoro svolto attraverso l’Unione internazionale. Dopo una sovvenzione della Ford Foundation alla fine degli anni ’60, l’organizzazione è stata in grado di espandere considerevolmente le sue operazioni internazionali e da allora ha prosperato.

Dal 1963, uno dei lavori chiave della IUCN è stato il mantenimento della lista rossa dell’organizzazione, una raccolta di ogni specie viva sulla terra. Sebbene i primi anni abbiano coinvolto alcune scienze traballanti, oggi l’elenco è gestito secondo rigorosi standard scientifici, una revisione tra pari e sistemi di petizione. La caratteristica più importante della lista rossa è il monitoraggio dello stato di conservazione di tutte le specie del pianeta. La classificazione di un animale o di una pianta come minacciata o in via di estinzione può aiutare a rafforzare gli sforzi di conservazione e salvare le specie prima che sia troppo tardi.

IUCN gestisce sei commissioni internazionali che sovrintendono a vari progetti e sforzi dell’organizzazione. La Species Survival Commission (SSC) utilizza dozzine di gruppi affiliati per monitorare da vicino ogni specie di animale in base alla classificazione tassonomica. La Commissione mondiale per le aree protette tiene sotto controllo il mantenimento e la creazione di riserve protette per le specie in pericolo. Le Commissioni per l’istruzione e la comunicazione, la politica ambientale, sociale ed economica e il diritto ambientale lavorano tutti in qualità consultiva con i governi, dando una prospettiva conservazionista alle decisioni politiche e educative. Infine, la Commissione sulla gestione dell’ecosistema collabora con le comunità locali per promuovere l’idea che il salvataggio delle specie sia importante per tutti.

I critici della IUCN provengono da entrambe le parti del dibattito ambientalista. Alcuni sostengono che il gruppo, nonostante le sue affermazioni altrimenti, pone i bisogni degli animali al di sopra di quelli degli umani, a scapito dell’espansione commerciale. I gruppi ambientalisti estremi sostengono il contrario, secondo cui l’organizzazione si preoccupa eccessivamente delle avide esigenze dell’industria e rischia di danneggiare ulteriormente l’ecosistema assecondando i politici. Tale critica è prevedibile con un’organizzazione che cerca coscienziosamente di mantenere una via di mezzo su un argomento controverso. L’utilità dell’osservazione scientifica e dei dati prodotti dalla IUCN è difficilmente discutibile e l’elenco rosso è probabilmente considerato lo strumento più prezioso disponibile per valutare le condizioni attuali delle specie.

Se desideri aiutare IUCN nel suo lavoro per preservare e proteggere le specie animali e vegetali del mondo, ci sono molte opportunità per aiutare. L’organizzazione mantiene uffici nelle grandi città di tutto il mondo e spesso ha posti di lavoro e stage disponibili per coloro che desiderano unirsi. Controllare il sito Web dell’organizzazione, www.iucn.com, per un elenco di gruppi ambientalisti affiliati che hanno sempre bisogno di donazioni, volontari e lavoratori. Studi scientifici hanno ripetutamente dimostrato che gli ecosistemi funzionano meglio quando c’è biodiversità fiorente per bilanciarli; aiutando gli sforzi di conservazione, puoi svolgere un ruolo molto reale nel salvare non solo gli animali ma gli umani dall’eventuale estinzione.