Che cos’è la brachiterapia HDR?

La brachiterapia ad alto dosaggio (HDR) è un trattamento antitumorale che eroga alti livelli di radiazioni direttamente all’interno o in prossimità di un tumore canceroso. Può essere usato per trattare diversi tipi di cancro e riduce o elimina molti effetti collaterali comuni della radioterapia, come le infezioni post-trattamento e la somministrazione di radiazioni ai tessuti sani. Nonostante la sua efficacia e i suoi benefici, pochi malati di cancro sono candidati alla brachiterapia HDR.

La radioterapia, o radioterapia, è un’opzione di trattamento del cancro che distrugge le cellule tumorali e viene somministrata esternamente o internamente. Quando viene somministrato esternamente, una macchina all’esterno del corpo dirige le radiazioni verso l’area malata. Il trattamento con brachiterapia è il metodo interno, che fornisce radiazioni direttamente dentro o vicino al tessuto canceroso. Il termine brachiterapia significa terapia a breve distanza, indicando quanto lontano deve viaggiare la radiazione rispetto alla radioterapia esterna.

La radioterapia interna può essere ulteriormente suddivisa in due tipi: brachiterapia a basso dosaggio (LDR) e ad alto dosaggio (HDR). La brachiterapia LDR eroga costantemente basse dosi di radiazioni per un periodo di giorni e persino mesi. I pazienti con brachiterapia HDR, tuttavia, ricevono alti livelli di radiazioni per minuti alla volta in un periodo più breve. La brachiterapia HDR viene talvolta definita brachiterapia temporanea perché la sorgente di radiazioni e il relativo dispositivo di erogazione vengono sempre rimossi, il che non è il caso di alcuni tipi di brachiterapia LDR.

Il processo della brachiterapia HDR è essenzialmente triplice. In primo luogo, gli specialisti del cancro impiantano cateteri all’interno o intorno al tessuto malato del paziente. La radiazione viene quindi erogata attraverso i cateteri da una macchina esterna al corpo. Dopo alcuni minuti, la sorgente di radiazioni viene rimossa, ma i cateteri rimangono impiantati fino a quando il paziente non ha completato l’intero trattamento. La durata di ogni sessione e il trattamento complessivo dipendono da molti fattori, come il tipo e la posizione del cancro.

Rispetto alla radioterapia esterna, la brachiterapia HDR ha molti vantaggi sia per i pazienti che per i professionisti del settore medico. Come trattamento a breve termine e spesso ambulatoriale, è particolarmente utile per quei pazienti che devono sottoporsi ad altri tipi di trattamento del cancro contemporaneamente o dopo aver completato la brachiterapia HDR. L’erogazione di radiazioni internamente limita anche l’esposizione dei tessuti sani alle radiazioni nocive, riducendo ulteriormente altre possibili complicazioni e accelerando il recupero. Inoltre, la brachiterapia HDR offre un’opzione per quei pazienti il ​​cui cancro richiede un trattamento con radiazioni immediato e aggressivo. Infine, gli specialisti del trattamento del cancro hanno pochi rischi di esposizione alle radiazioni perché, una volta rimossa la fonte di radiazioni dal catetere, i pazienti non sono più radioattivi.

La brachiterapia HDR può essere utilizzata per trattare molti tumori, compresi quelli del polmone, dell’esofago e delle aree anorettali. In particolare, ha mostrato risultati promettenti nel trattamento del cancro del collo dell’utero e della prostata, a volte prevenendo la necessità di un intervento chirurgico. Tuttavia, a partire dal 2009, il Dipartimento di Radioterapia Oncologica della Loyola University di Chicago riporta che solo una percentuale molto piccola di malati di cancro è candidata alla brachiterapia.