La cheratomalacia è una malattia oculare bilaterale progressiva che, se non trattata, può portare alla cecità in entrambi gli occhi. Questa malattia è caratterizzata dalla degenerazione della cornea e delle ghiandole lacrimali. La causa della cheratomalacia è la carenza di vitamina A. Il trattamento della condizione in genere comporta la sostituzione aggressiva della vitamina A, antibiotici topici per prevenire le infezioni nella cornea fragile e l’uso di colliri lubrificanti per combattere la secchezza oculare. La cheratomalacia è talvolta indicata anche come xeroftalmia o cheratite xerotica.
Questa malattia dell’occhio di solito inizia con l’opacizzazione e il rilassamento della cornea tipicamente rigida che causa difficoltà a vedere di notte, nota anche come cecità notturna. La cornea è la copertura trasparente e superficiale dell’occhio che lavora con l’obiettivo per focalizzare la luce sulla retina. I cambiamenti nella cornea la indeboliscono e la rendono suscettibile di infezioni e ulteriori danni. Alla fine, la funzione delle ghiandole lacrimali, o ghiandole lacrimali, situate agli angoli dell’occhio, viene compromessa, con conseguente secchezza oculare. L’occhio secco può portare allo sviluppo di macchie di Bitot, o depositi proteici che si formano nella delicata membrana che ricopre la sclera, o la parte bianca dell’occhio, compromettendo ulteriormente la vista.
Il danno alla cornea dovuto alla cheratomalacia non può essere invertito. L’unica speranza di curare questa malattia è prenderla abbastanza presto da prevenire ulteriori danni e la completa perdita della vista. Il trattamento immediato consiste nell’aumentare la dieta con vitamina A, beta carotene e retinoidi. Questo trattamento arresterà gradualmente la cornea e il danno alla ghiandola lacrimale.
Inoltre, gli occhi danneggiati dalla cheratomalacia vengono generalmente trattati con antibiotici topici per prevenire o arginare le infezioni comuni nella cornea danneggiata. Se il danno alle ghiandole lacrimali è abbastanza avanzato da causare secchezza oculare e macchie di Bitot, gli occhi verranno trattati anche con gocce lubrificanti per sostituire la produzione lacrimale diminuita o arrestata. Quando il danno alle ghiandole lacrimali è avanzato, può essere necessario mantenere il paziente in un ambiente altamente umidificato per evitare un’eccessiva secchezza degli occhi.
La carenza di vitamina A può avere molte cause. Questa insufficienza vitaminica può essere il risultato della fame o della malnutrizione quando le scorte di cibo o di cibo vario e nutriente sono limitate. La carenza di vitamina A può anche essere causata dal non mangiare cibi ricchi di beta carotene, come la vegetazione a foglia verde o verdure e frutta di colore arancione e cibi ricchi di retinoidi come fegato e uova. Il beta carotene e i retinoidi vengono trasformati in vitamina A nel corpo. La carenza di vitamina A può anche essere causata quando il corpo non è in grado di assorbire il beta carotene o i retinoidi o non è in grado di convertire il beta carotene o i retinoidi in vitamina A.