I prodotti vengono comunemente spediti da un paese all’altro. Questo tipo di commercio è generalmente essenziale per l’economia e il benessere di una nazione. Il modo in cui ciò avviene, tuttavia, di solito non è lasciato ai capricci degli spedizionieri e dei destinatari. Esistono invece leggi e regolamenti che regolano il processo di esportazione e importazione. Queste linee guida sono note come conformità commerciale.
Il commercio internazionale può essere molto complicato. Uno dei motivi è che non esiste un unico insieme di regole del commercio globale. In molti casi, non esiste un unico insieme di regole all’interno di una nazione.
Lo stesso articolo può essere soggetto a diverse normative commerciali a seconda di quale altro paese è coinvolto nell’affare. Gli accordi commerciali sono contratti stipulati da due o più paesi. Questi spesso determinano quali azioni costituiscono conformità e non conformità.
Per essere conformi, gli importatori sono generalmente tenuti a fornire informazioni sui beni che ricevono. Queste informazioni possono variare da un paese all’altro e in base alle merci trattate. Come minimo, un importatore o esportatore è solitamente tenuto a dichiarare in cosa consiste una spedizione e il suo valore. A ciascuna di queste parti può anche essere richiesto di indicare lo scopo dei beni oggetto di trasferimento.
La conformità commerciale non determina solo i passi da compiere quando ci si impegna nel commercio internazionale. Leggi e regolamenti dettano anche le cose che le parti non sono autorizzate a fare. Ad esempio, alcuni paesi impediscono l’invio o la ricezione di determinati articoli da determinati altri paesi.
La compliance commerciale è spesso presa molto sul serio. Il mancato rispetto di tali leggi e regolamenti può comportare una serie di conseguenze negative. In alcuni casi, i materiali possono essere confiscati e distrutti o restituiti al mittente. In alcuni casi, il destinatario può essere condannato a sanzioni o incarcerato. C’è anche la possibilità che il commercio possa essere bloccato da determinate entità o paesi.
Poiché il commercio può essere una questione così seria, ci sono spesso molte fonti a cui gli individui o le imprese possono rivolgersi per assistenza. Alcuni potrebbero essere governativi. Negli Stati Uniti, ad esempio, il Dipartimento del Commercio ha un Centro di conformità commerciale che può aiutare con le questioni relative al commercio estero. Ci sono anche aziende private specializzate nell’aiutare le aziende ad essere conformi, sia importando che esportando. L’utilizzo delle risorse disponibili può essere una decisione saggia perché l’ignoranza dei requisiti commerciali spesso non è accettata come difesa per le violazioni.