Che cos’è la danza dei limoni?

La “danza dei limoni” è un termine usato per riferirsi alla pratica di riassegnare cattivi insegnanti a nuove scuole o distretti, piuttosto che licenziarli. Per insegnanti “cattivi” si intendono persone che sono state condannate per reati o che hanno fatto altre cose eticamente discutibili. Molte persone nella comunità educativa e oltre sono comprensibilmente arrabbiate con questa pratica e sono state proposte una serie di riforme per porre fine alla pratica.

Potresti anche sentire la danza dei limoni chiamata “passare la spazzatura” o “il trotto di tacchino”. Deriva dal fatto molto semplice che è estremamente difficile sbarazzarsi dei cattivi insegnanti, soprattutto dopo che hanno raggiunto la cattedra. Una delle ragioni principali di ciò è la forza dell’unione degli insegnanti; i sindacati sono progettati per proteggere gli insegnanti, negoziando buoni contratti per loro e assicurandosi che non vengano licenziati senza motivo, ma molti sindacati andranno a battere per ogni insegnante licenziato, compresi gli insegnanti licenziati per ottime ragioni. Una volta che un insegnante raggiunge la cattedra, che può durare anche solo due anni, diventa praticamente inattaccabile, grazie alla forza del sindacato.

In un esempio classico, una scuola risponde alle segnalazioni secondo cui un insegnante sta abusando dei suoi studenti con un’indagine e una sospensione e l’insegnante minaccia di intentare causa, sostenuto dal sindacato. Piuttosto che affrontare le spese legali, la scuola potrebbe prendere accordi con un’altra scuola per trasferire semplicemente l’insegnante, in cambio dell’accordo dell’insegnante per abbandonare il caso.

Le scuole si impegnano nella danza dei limoni per una serie di motivi. Liberarsi dei cattivi insegnanti non è solo difficile, è anche estremamente costoso. Mentre un insegnante è in sospensione o è sottoposto a un procedimento di licenziamento, ha diritto a pagare e benefici, anche se l’insegnante è in prigione, il che può essere un salasso per un distretto scarsamente finanziato. Sebbene la scarsa qualità degli insegnanti sia un’ovvia preoccupazione per gli amministratori dell’istruzione, possono anche trovarsi le mani legate dal sistema di titolarità e talvolta gli amministratori troveranno cattivi insegnanti deviati su di loro; in molte scuole le scelte di assunzione e licenziamento non spettano agli amministratori della scuola, ma piuttosto dettate dal consiglio d’istituto.

Sono state avanzate diverse proposte per porre fine alla pratica, comprese leggi che vieterebbero l’insegnamento a persone condannate per determinati reati o la riorganizzazione dei distretti che darebbero agli amministratori più potere di decidere quali insegnanti assumere. Per lo meno, ciò impedirebbe ai trasgressori eclatanti di continuare a insegnare e darebbe agli amministratori maggiore autonomia. Tuttavia, negoziare i modi per porre fine alla danza dei limoni è difficile, poiché le persone non vogliono minare la forza dell’unione degli insegnanti, che può essere un potente strumento per i buoni insegnanti.