Che cos’è la memoria procedurale?

La memoria procedurale si riferisce alla conoscenza di determinate attività o procedure, che alla fine diventano automatiche con la ripetizione e la pratica. Questo tipo di memoria viene spesso utilizzato senza un pensiero cosciente o una pianificazione ed è quindi molto difficile da verbalizzare. Spesso, il modo migliore per spiegare efficacemente la memoria procedurale è eseguire un particolare compito o azione. Esempi di tali ricordi includono sapere come andare in bicicletta, come nuotare o come suonare uno strumento musicale.

Il tipo di conoscenza acquisita come memoria procedurale tende a durare a lungo. Ad esempio, una volta che una persona ha imparato ad andare in bicicletta, potrebbe non andare in bicicletta per molti anni, ma il ricordo tornerà immediatamente nel momento in cui si tenta di andare in bicicletta. La maggior parte delle abilità procedurali sono quindi considerate memorie procedurali a lungo termine.

La memoria dichiarativa è distinta dalla memoria procedurale perché si riferisce alla memoria basata sui fatti ed è facilmente verbalizzata. A causa del fatto che è più basata sul linguaggio rispetto alla memoria procedurale, anche la memoria dichiarativa viene dimenticata più facilmente a meno che non venga utilizzata in modo coerente. Esistono due sottotipi fondamentali di memoria dichiarativa: semantica ed episodica.

La memoria semantica è correlata alla comprensione di significati o concetti e generalmente non è personalmente rilevante. Un esempio di ciò è la comprensione che una penna è uno strumento utilizzato per scrivere. La memoria episodica è più personale e implica il ricordo di eventi da una prospettiva autobiografica.

L’apprendimento procedurale sembra essere influenzato da danni a particolari aree del cervello, come il cervelletto e i gangli della base. Esaminando le persone con lesioni cerebrali, i ricercatori hanno dimostrato che la formazione della memoria procedurale e dichiarativa sembra essere controllata da diverse parti del cervello. Gli studi hanno anche dimostrato che questi sistemi di memoria possono funzionare indipendentemente l’uno dall’altro.

Un esempio del modo in cui i sistemi procedurali e dichiarativi funzionano in modo indipendente è il caso di un paziente con lesioni cerebrali che è costantemente addestrato ad apprendere un compito specifico e può ricordare i dettagli della sua formazione, ma non riesce a migliorare nel compito . Questo è un esempio di memoria procedurale danneggiata ma memoria dichiarativa funzionante. D’altra parte, un paziente con una memoria procedurale funzionante ma una memoria dichiarativa danneggiata non ricorderebbe l’addestramento al compito, ma mostrerebbe prestazioni migliorate del particolare compito.
Alcune scuole di pensiero credono che i ricordi procedurali formino il carattere di una persona. La base di questo modo di pensare è che imparando determinati comportamenti o risposte emotive, diventano risposte automatiche a situazioni specifiche. Questo può essere positivo nel caso delle buone abitudini, ma può anche significare che i comportamenti negativi sono molto resistenti al cambiamento. Da questo punto di vista, è necessario uno sforzo cosciente significativo per praticare e reimparare un nuovo comportamento positivo fino a quando non viene sostituito quello negativo.