Che cos’è la paralisi del sonno?

La paralisi del sonno è una condizione caratterizzata da brevi periodi di paralisi quando il paziente si addormenta o si sveglia. Di solito è associato ad altri disturbi del sonno, piuttosto che apparire da solo, e poiché è spesso accompagnato da allucinazioni, a volte può essere molto spaventoso per i pazienti. Le persone spesso sentono ciò che descrivono come una presenza nella stanza quando sperimentano la condizione e molte culture hanno un folklore complesso che lo circonda.

Questo disturbo è particolarmente comune nelle persone che soffrono di narcolessia, ma è anche associato a mancanza di sonno, cattive condizioni del sonno, stress e altri problemi del sonno. Di per sé, la paralisi non è intrinsecamente dannosa, anche se può essere spaventosa e può anche essere un segno di un problema più serio che deve essere affrontato. Episodi ripetuti, soprattutto se accompagnati da allucinazioni terrificanti, devono essere segnalati a un medico.

Quando qualcuno sperimenta la paralisi del sonno, il corpo si sente pesante e immobile e il paziente può sentirsi come se non potesse parlare. La condizione è in realtà molto simile all’atonia REM, una forma naturale di paralisi che si manifesta durante le fasi profonde del sonno REM per impedire al corpo di recitare i movimenti sperimentati nei sogni. Questa condizione, tuttavia, si verifica ai margini del sonno REM, piuttosto che nella parte più intensa.

Gli episodi di paralisi possono durare da pochi secondi a diversi minuti. A volte, stimoli esterni, come una voce o un tocco, possono tirarne fuori qualcuno e in altri casi il paziente potrebbe essere irraggiungibile. La paralisi del sonno si verifica più spesso quando le persone dormono sulla schiena e, in alcune culture, è conosciuta come la “vecchia strega”, in riferimento all’idea che sia causata da una vecchia strega seduta sul petto del paziente.

Alcune persone hanno suggerito che questo disturbo potrebbe essere la spiegazione razionale dietro i miti di rapimenti alieni, succubi, vampiri e altri visitatori notturni malevoli. Poiché le allucinazioni associate a questo problema possono essere estremamente vivide e spesso molto strane, le persone con un’immaginazione attiva potrebbero aver avuto difficoltà a capire che gli eventi “vissuti” non sono realmente accaduti.

A volte, la paralisi del sonno può essere affrontata con l’uso di farmaci da prescrizione. Può anche essere utile apportare modifiche a una routine del sonno e indagare sulle cause alla radice del problema per vedere se possono essere trattate per eliminare il problema. Altre persone adottano un approccio diverso, usando la psicologia nel tentativo di controllare le allucinazioni, trasformando la paralisi in un’esperienza interessante, piuttosto che spaventosa.