La produttività a più fattori (MFP) è un tipo di valutazione che viene utilizzata per misurare il livello di produttività in relazione alle variazioni nell’output del prodotto rispetto agli input totali coinvolti. Questo tipo di misurazione è indicato in termini di output per unità, consentendo l’identificazione di ogni forma di input coinvolto nell’operazione. Numerose industrie diverse utilizzano questa misurazione come mezzo per comprendere la relazione tra il numero di unità prodotte e le risorse che devono essere consumate per produrre ciascuna unità finita.
Come suggerisce il nome, la produttività a più fattori cerca di spiegare l’impatto che qualsiasi tipo di modifica degli input associati a un processo di produzione avrà sul numero totale di unità prodotte da quel processo. In molti casi, la misurazione comporterà la considerazione di cambiamenti diversi dalla semplice rimozione o aggiunta di un determinato fattore dall’insieme di input e consentirà altri fattori che possono esercitare una certa influenza che non può essere prontamente giustificata a causa di una sorta di adattamento a quella classe principale di input. Ad esempio, la valutazione della produttività multifattoriale di solito implica il tentativo di valutare quale tipo di impatto cambi nella gestione, cambiamenti o cambiamenti nel processo di produzione o l’introduzione di un nuovo tipo di tecnologia avrebbe sull’output, anche se il gruppo principale di input rimasto lo stesso.
Sebbene in qualche modo simili al concetto di produttività del lavoro, entrambe le misurazioni forniscono diversi tipi di informazioni che i proprietari e i dirigenti delle imprese trovano utili. Con la produttività del lavoro, l’attenzione è rivolta all’input di lavoro necessario per produrre una singola unità di output. Al contrario, la produttività a più fattori ha un focus molto più ampio, tenendo conto di una serie di fattori diversi che vanno alla produzione di ogni unità di produzione. Per questo motivo, questo approccio multifattoriale viene talvolta definito produttività totale dei fattori.
Le industrie di tutti i tipi possono avvalersi del concetto base di produttività multifattoriale. Le aziende manifatturiere, i servizi pubblici e persino i vari tipi di trasporto possono trarre vantaggio dall’utilizzo di questo tipo di misurazione per comprendere la relazione tra le unità prodotte e le risorse consumate per crearle. Se calcolata con precisione, questa misurazione della produttività può consentire di identificare gli sprechi nel processo di produzione, proiettare l’impatto di nuovi fattori sul risultato e in generale aiutare un’azienda a prendere decisioni valide che alla fine incidono sulla capacità di produrre il più alto volume di unità per la minima quantità di consumo di risorse.