Che cos’è la proteinuria ortostatica?

La proteinuria ortostatica è una condizione benigna in cui l’urina contiene livelli proteici leggermente più alti durante il giorno. Normalmente, nelle urine sono presenti quantità molto piccole di proteine, ma in questi pazienti, i test delle urine con strisce reattive possono rivelare una concentrazione leggermente superiore al normale. Se vengono valutati e non ci sono cause evidenti come infezioni del tratto urinario o danni ai reni, un medico può sviluppare una diagnosi di proteinuria ortostatica o posturale. Non è richiesto alcun trattamento sebbene sia consigliabile monitorare con follow-up ogni anno per determinare se il paziente sta sviluppando problemi.

Questa condizione si verifica più comunemente nei bambini e negli adolescenti, sebbene possa svilupparsi negli adulti. Per ragioni sconosciute, circa dal 3% al 5% della popolazione perde alcune proteine ​​nelle urine durante il giorno mentre è attivo; il termine “ortostatico” significa “in posizione verticale” e significa che il problema si verifica quando le persone sono sedute e in piedi. Questi individui possono urinare leggermente più frequentemente durante il giorno e avranno anche un contenuto proteico più elevato nelle urine. Durante la notte, la loro produzione di urina diminuisce e hanno livelli proteici più bassi.

Quando le proteine ​​nelle urine vengono identificate durante un esame fisico o medico di routine, possono essere confermate con test di laboratorio e il medico può richiedere ulteriori test delle urine per verificare le possibili cause. Ad esempio, un bambino con un’infezione alla vescica avrebbe proteine ​​​​più alte nelle urine e l’infezione dovrebbe essere identificata e trattata. Se le cause evidenti vengono eliminate e il medico sospetta una proteinuria ortostatica, al paziente possono essere richiesti i cosiddetti campioni di urina divisi, prelevati in momenti specifici durante il giorno per raccogliere l’urina diurna e notturna.

Questi campioni dovrebbero contenere quantità variabili di proteine, indicando che il paziente ha probabilmente proteinuria ortostatica. I medici notano la scoperta in modo che le scoperte di proteine ​​nelle urine in futuro non causino allarme. Una volta all’anno, al paziente potrebbe essere chiesto di inviare campioni per un appuntamento di follow-up per verificare la presenza di complicazioni, nel caso in cui la sua condizione si sia evoluta in qualcosa di più serio. Molte persone con proteinuria ortostatica non hanno problemi.

Le persone con questa condizione potrebbero voler informare i nuovi operatori sanitari. Poiché l’analisi delle urine è un test comune negli esami fisici di routine e utilizzati per saperne di più sui nuovi pazienti, è probabile che l’alto contenuto di urina venga notato e possa essere considerato motivo di preoccupazione. Essere a conoscenza di una precedente storia di proteinuria ortostatica può consentire a un medico di determinare se il campione di urina è veramente anormale.