La psicoanalisi moderna è un tipo di psicologia analitica sviluppata dalle teorie di Sigmund Freud. Freud credeva che molti problemi psicologici ed emotivi della vita derivassero da desideri repressi e traumi infantili irrisolti. Gli psicoanalisti moderni hanno aggiunto le proprie teorie a quelle di Freud, man mano che la psicoanalisi moderna si è sviluppata nel corso dei decenni da quando Freud ha svolto il suo lavoro. La psicoanalisi moderna continua a concentrarsi sulla costruzione di una relazione conversazionale tra paziente e psicoanalista. Il processo della psicoanalisi può durare molti anni, poiché lo psicoanalista guida il paziente attraverso l’esame dei suoi ricordi, esperienze, sentimenti, sogni e bisogni.
La psicologia analitica, o psicoanalisi moderna, generalmente tenta di correggere la disfunzione psicologica incoraggiando i pazienti a discutere le loro vite, ricordi, sentimenti e sogni con uno psicoanalista. Lo psicoanalista cerca tipicamente di fornire un ruolo di supporto nella vita del paziente, offrendo al contempo intuizioni che possono aiutare il paziente a far fronte ai sentimenti irrisolti e ad apportare cambiamenti positivi nella vita.
Mentre la psicoanalisi moderna può rimanere in gran parte basata sulle teorie originali di Freud, quegli psicoanalisti che hanno seguito Freud hanno aggiunto le proprie teorie al mix. La figlia di Freud, Anna Freud, credeva che le proprie reazioni ai traumi emotivi passati, o alle emozioni represse, potessero alla fine formare la base del proprio carattere. Lo psicoanalista Erik Erikson ha il merito di aver costruito sulle teorie originali di Freud, creando un modello che può essere applicato a pazienti di entrambi i sessi in tutte le fasi della vita. Le teorie di Melanie Klein generalmente si concentravano su come le proprie esperienze nell’infanzia potrebbero influenzare lo sviluppo più tardi nella vita. Alcuni psicoanalisti, come Heinz Kohut, ritenevano che il progresso di un paziente verso l’autorealizzazione non dipendesse necessariamente dall’adesione a un modello di sviluppo psicologico.
Si ritiene che le teorie originali della psicoanalisi di Sigmund Freud si siano occupate principalmente dei problemi spesso creati da sentimenti e ricordi rimossi. La psicoanalisi moderna, a partire dal lavoro dello psicoanalista Hyman Spotnitz, cerca di trattare problemi psicologici ed emotivi di ogni tipo attraverso una relazione terapeutica con uno psicoanalista. Il processo terapeutico di solito si concentra sull’aiutare il paziente a riconoscere e risolvere convinzioni negative e schemi emotivi. Ai pazienti viene idealmente insegnato a riconoscere le origini psicologiche dei loro problemi emotivi. Man mano che il processo psicoanalitico continua, i pazienti sono generalmente guidati a riconoscere le loro reazioni tipiche a vari eventi emotivi ea sostituire le reazioni autodistruttive o distruttive e i meccanismi di adattamento con altri più sani, più positivi e benefici.
Si ritiene che la psicoanalisi sia efficace a causa del fenomeno noto come transfert, in cui il paziente può iniziare a percepire che l’analista occupa un ruolo di autorità sul paziente. Molto spesso, si dice che i pazienti si sentano come se l’analista fosse un genitore surrogato. Man mano che la relazione tra psicoanalista e paziente si approfondisce, si ritiene che l’analista sia in grado di esercitare un’influenza sempre maggiore sul paziente. Si dice che questa influenza renda più efficaci gli sforzi dell’analista per aiutare il paziente.