Che cos’è la psicofisiologia?

La psicofisiologia è una branca della scienza in cui si possono studiare le interazioni tra la mente e il corpo. Spesso associato alla medicina alternativa, è stato integrato con i trattamenti medici tradizionali all’inizio del 21° secolo; la ricerca ha mostrato collegamenti tra la salute mentale e molti disturbi fisici. Medici generici, specialisti come neurologi, chimici e ingegneri lavorano spesso nel campo della psicofisiologia. Lo stress, l’ansia e la paura sono talvolta correlati a condizioni come malattie cardiache, artrite ed emicrania, oltre a disturbi dell’apparato digerente. I trattamenti medici possono combinare la terapia farmacologica con la meditazione, la massoterapia o lo yoga, ad esempio.

La ricerca sull’utilizzo di diverse terapie, incentrate sulla mente e sul corpo, ha spesso dimostrato che la guarigione può essere migliorata quando vengono affrontate entrambe. Anche i trattamenti per varie malattie a volte hanno più successo. L’influenza della psicofisiologia sulla propria salute può essere vista in reazioni spesso chiamate psicosomatiche. La paura di determinati stimoli può provocare un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, mentre la funzione digestiva può essere compromessa. Nel tempo, possono svilupparsi malattie croniche, quindi il proprio stato emotivo a volte viene affrontato durante il trattamento medico.

La meditazione è una pratica correlata alla psicofisiologia dello stress; studi hanno dimostrato che questo può alleviare l’ansia e la depressione. Spesso migliora la salute dell’apparato digerente, abbassa la pressione sanguigna e può anche abbassare il colesterolo. Le terapie per la mente e il corpo sono spesso utilizzate per trattare condizioni legate a esperienze traumatiche, malattie gravi e lesioni potenzialmente letali. Gli stati emotivi possono anche influenzare il sistema nervoso. La neuropsicologia spesso implica il monitoraggio della frequenza cardiaca, della risposta immunitaria e del ritmo del sonno in relazione a vari stati emotivi.

Test come l’elettroencefalogramma (EEG), la risonanza magnetica (MRI) e la tomagrafia assiale computerizzata (CAT) vengono spesso utilizzati per monitorare la salute di una persona. Questi test scientifici possono essere combinati con la conoscenza di come gli stati fisici possono cambiare con le emozioni. Gli studi hanno correlato alcuni stati emotivi, come la solitudine, con un aumento del rischio di malattie cardiache e disturbo da stress post-traumatico (PTSD) prolungato con condizioni intestinali.

Sono stati sviluppati vari metodi di analisi del benessere fisico e della salute mentale. Il software può anche essere utilizzato per valutare la psicofisiologia di una persona. Un programma utilizza un sistema di punteggio che può incorporare i dati dei test sul cuore, sul sistema respiratorio, sulle onde cerebrali e su come la pelle conduce l’elettricità. La psicofisiologia ambientale e persino sociale può essere affrontata anche in ambito sanitario. Gli scienziati del settore studiano spesso l’equilibrio tra mente e corpo nella medicina preventiva e nei trattamenti per vari disturbi.