Che cos’è una stecca per pollice Spica?

Una stecca per pollice spica è un tipo di calco manuale progettato per proteggere e immobilizzare il pollice. È comunemente usato nei pronto soccorso e negli uffici del chirurgo ortopedico per aiutare nella guarigione di stiramenti, distorsioni e fratture minori del pollice o del polso inferiore. La procedura di richiesta è abbastanza semplice e può essere eseguita da un medico o da un’infermiera qualificata in pochi minuti. Questa stecca viene solitamente rimossa entro una o due settimane in modo che un medico possa rivalutare una lesione e determinare se è necessario un ulteriore trattamento medico o chirurgico.

Molte diverse lesioni alla mano possono richiedere una stecca per il pollice come forma di trattamento primario o immobilizzazione temporanea. In caso di distorsioni e stiramenti, l’immobilizzazione del pollice è spesso l’unico trattamento fisico necessario per favorire il recupero. Con l’articolazione del pollice protetta e tenuta in posizione, può guarire senza preoccuparsi di subire un’altra lesione. Anche le fratture gravi e i legamenti strappati del pollice richiedono lo splintaggio, anche se solo come mezzo per proteggere temporaneamente l’articolazione fino a quando un paziente non può subire un intervento chirurgico. Inoltre, è possibile applicare una stecca post-chirurgica per favorire un tempo di guarigione più rapido dopo che le ossa sono state fissate.

La procedura per impostare una stecca per il pollice è familiare alla maggior parte dei medici e infermieri del pronto soccorso. In primo luogo, il pollice, il polso e l’avambraccio sono dotati di una sottile manica simile a un calzino chiamata maglia rasata per proteggere la pelle. Il nastro medico, l’imbottitura e le bende sono avvolti attorno alla maglia rasata e il pollice è fissato con l’angolazione corretta. Uno strato di intonaco viene misurato, tagliato e ammorbidito in acqua. Il medico o l’infermiere avvolge quindi il cerotto morbido attorno all’imbottitura e lo modella nella forma corretta.

Il calco in gesso si indurisce mentre si asciuga, immobilizzando il pollice e il polso. Un altro strato di bende viene avvolto e fissato con nastro adesivo attorno al calco indurente per completare la procedura. Una volta che la stecca per il pollice si è asciugata, un medico può assicurarsi che non sia troppo stretta dimenando l’estremità esposta del pollice e delle altre dita. Le dita devono essere del loro colore normale e non formicolano.

A seconda del motivo dello splintaggio e della gravità della lesione, a un paziente possono essere somministrati farmaci antidolorifici, farmaci antinfiammatori e istruzioni per l’assistenza domiciliare. In generale, alle persone viene detto di alzare i pollici ed evitare di bagnarsi le stecche. Quando è il momento di rimuovere una stecca per il pollice, un medico deve semplicemente srotolare la benda e tagliare il cerotto. Ulteriori decisioni terapeutiche vengono prese dopo un attento riesame della lesione.