La semina diretta consiste nel seminare i semi direttamente nel campo o nel terreno in cui verranno coltivati. Nel giardinaggio domestico, la semina diretta si riferisce generalmente alla semina in letti preparati invece di piantare piantine. Nell’agricoltura commerciale e nei progetti di riforestazione e ripristino su larga scala, la semina diretta indica un approccio sostenibile alla semina perch? riduce la quantit? di aratura, macchinari e acqua necessari.
I giardinieri domestici e gli agricoltori su piccola scala spesso acquistano piantine o avviano piantine al chiuso o nelle serre. Nella maggior parte dei casi, la coltivazione delle piantine viene eseguita per prolungare la stagione e ridurre la perdita di piante a causa di parassiti e improvvise gelate primaverili. Piantare piantine consolidate consente inoltre di risparmiare spazio in giardino perch? la germinazione ? completa e le giovani piante sono pi? in grado di resistere ai cambiamenti di temperatura e alla siccit?, quindi si perde meno spazio per le piante morte.
Agricoltori e giardinieri generalmente dirigono colture di semi come mais, piselli, patate e fagioli perch? quelle piante non si adattano bene al trapianto. I coltivatori in climi caldi potrebbero usare la semina diretta pi? frequentemente perch? c’? meno possibilit? di un forte gelo primaverile. La semina diretta riduce la quantit? di spazio interno necessario per le piantine, nonch? la quantit? di lavoro, acqua e terreno necessari per avviare le piante da seme in casa.
Nell’agricoltura commerciale, la semina diretta viene utilizzata per risparmiare tempo, denaro, carburante e acqua. In un’azienda agricola, la semina diretta viene spesso utilizzata per la coltivazione di fieno e colture foraggere. In autunno o in inverno dopo l’ultimo raccolto, la materia vegetale rimanente viene lasciata nel terreno, il che riduce l’erosione e trattiene l’umidit? e le sostanze nutritive nel terreno. Lasciare il terreno non arato aiuta anche a mantenere l’integrit? e la salute del suolo e riduce le erbacce dando loro meno spazio per crescere.
In primavera, il seme viene seminato a mano oa macchina sopra il materiale vegetale della stagione precedente. Il fertilizzante viene spesso applicato contemporaneamente, in fasce vicino alle file di semi. La semina viene effettuata con il minimo disturbo del terreno perch? le aiuole non sono preparate per i semi, e solo il piccolo spazio di terreno dove vengono posti i semi deve essere alzato.
La semina diretta ? spesso preferibile nei progetti di riforestazione e ripristino perch? elimina la necessit? di vivai. Sebbene il costo iniziale per il seme possa essere elevato, le piante hanno spesso pi? successo perch? il terreno non ? molto disturbato, il che riduce la competizione delle erbe infestanti e le piante si autoselezionano per quelle pi? forti. Inoltre, le radici delle piante non vengono disturbate dal trapianto, conferendo loro un apparato radicale pi? profondo e pi? forte prima che inizi il clima rigido.