La sindrome dell’ematuria è una condizione in cui è presente sangue nelle urine. Normalmente considerata una condizione benigna e temporanea, l’ematuria può anche indicare una condizione più grave se ci sono sintomi persistenti che peggiorano. Il trattamento per la sindrome ematuria dipende dalla causa sottostante dei sintomi e può includere l’uso di antibiotici e, in alcuni casi, la chirurgia in presenza di una malattia cronica.
Nella maggior parte dei casi, la presenza di un’ematuria è dovuta a infezioni o lesioni. Alcuni casi di ematuria si verificano a causa di attività faticose o dell’uso regolare di farmaci che influiscono sulla capacità del sangue di coagulare. Indipendentemente dalla causa, con un’ematuria, il sangue entra nell’urina mentre attraversa il tratto urinario per essere espulso come rifiuto. Un individuo può sviluppare un’ematuria e non sapere che qualcosa non va poiché il sangue può essere invisibile a occhio nudo. In altri casi, la presenza di sangue può causare un’evidente decolorazione delle urine, richiedendo cure e una visita dal medico.
Una diagnosi di sindrome ematuria può essere fatta dopo un esame fisico e una batteria di test diagnostici. Gli individui sintomatici possono sottoporsi a un’analisi delle urine per valutare il contenuto delle loro urine e per verificare la presenza di infezioni o malattie. Inoltre, i test di imaging, tra cui un’ecografia, possono essere utilizzati per valutare le condizioni e la funzionalità del tratto urinario, in particolare della vescica e dei reni.
Coloro che sviluppano un’ematuria microscopica generalmente rimangono asintomatici, nel senso che non manifestano sintomi distinguibili. Gli individui che diventano sintomatici di solito noteranno che la loro urina è scolorita, ma non avvertono alcun disagio. È generalmente solo in presenza di una condizione cronica che possono svilupparsi sintomi aggiuntivi, come con la sindrome di Alport. Altre condizioni, come la sindrome del dolore lombare-ematuria, possono verificarsi con disturbi addominali e pelvici.
Il trattamento per la sindrome dell’ematuria è solitamente incentrato sull’alleviamento della condizione secondaria che causa i sintomi. In presenza di un’infezione, come un’infezione del tratto urinario (UTI), un antibiotico viene generalmente somministrato per diversi giorni, durante i quali lo scolorimento delle urine diminuirà completamente. Condizioni più complesse, come i calcoli renali, possono richiedere un intervento chirurgico. Le condizioni croniche ed ereditarie che innescano lo sviluppo della sindrome ematuria richiedono spesso terapie più estese che possono includere l’uso di farmaci, trasfusioni di sangue o trapianti di organi.