Che cos’è la sorveglianza delle malattie?

La sorveglianza delle malattie è il processo di monitoraggio della diffusione di determinate malattie al fine di stabilirne la progressione e ridurre al minimo i rischi di insorgenza di un focolaio. Oltre a prevedere il danno causato da un’epidemia, la sorveglianza delle malattie spera anche di aumentare le informazioni sui possibili fattori che possono contribuire alle malattie. La maggior parte della sorveglianza delle malattie richiede la raccolta di informazioni come il numero di casi di una particolare malattia da ospedali e istituzioni mediche. Grazie al progresso nel modo in cui le persone comunicano, la segnalazione di tali dati è diventata più semplice.

Molte istituzioni sanitarie, come ad esempio l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), sono in grado di segnalare rapidamente casi di malattie e decessi derivanti da determinati disturbi. Ciò consente loro di informare la popolazione di alcune malattie che stanno diventando dilaganti in un determinato luogo. Vengono quindi spesso impiegate misure preventive per impedire un’ulteriore diffusione della malattia.

Per più di 40 anni, l’OMS ha richiesto a molte nazioni di riferire sui casi di malattie infettive. Durante tutto questo lasso di tempo, malattie come il tifo, il vaiolo, il colera e la febbre gialla sono state segnalate all’organizzazione e le informazioni su di esse sono state rese note al pubblico. Nel 2005, sono stati segnalati all’OMS anche diversi casi di sindrome respiratoria acuta grave (SARS) e poliomielite.

Oltre ad essere l’agenzia leader nella sorveglianza delle malattie, l’OMS coordina le risposte a livello mondiale a qualsiasi grave epidemia di malattie. Ha diversi siti web dedicati a varie malattie e mantiene team dedicati nei paesi in cui si verificano tali disturbi. Nel 2004, l’ufficio di Pechino dell’organizzazione ha prodotto aggiornamenti quotidiani sull’epidemia di SARS in Cina, mantenendo il pubblico vigilato e ben informato su tale malattia. L’OMS ha anche il suo programma specializzato chiamato Epidemic and Pandemic Alert Response che rileva, verifica e risponde alle minacce di malattie come l’influenza aviaria, l’antrace, la dengue e l’epatite, tra molte altre malattie infettive.

Ci sono anche alcune sfide tecniche nella sorveglianza delle malattie. Per uno, il costo dei test per alcune malattie può essere molto costoso. La limitata disponibilità di informazioni spesso critiche per lo studio di alcune malattie può ostacolare i progressi nella sorveglianza delle malattie. Un esempio è il caso dell’influenza aviaria A(H5N1), che è prevalente tra gli uccelli selvatici in Asia e Africa. Ci sono pochi dati disponibili sulla popolazione di questi uccelli selvatici nella regione. Ciò generalmente impedisce a ricercatori e scienziati di fare progressi nella formulazione di politiche per combattere la diffusione della suddetta malattia.