Che cos’? la teoria del vantaggio assoluto?

La teoria del vantaggio assoluto ? la convinzione che una nazione otterr? il massimo dalla produzione di prodotti che sfruttano le sue risorse pi? prontamente disponibili. Si ritiene che un accesso pi? semplice a particolari materiali, set di abilit? e altri elementi simili render? il paese pi? adatto per un tipo specifico di produzione. I vantaggi di questa teoria possono includere una maggiore efficienza e risparmi sui costi. Quando una nazione ha un vantaggio assoluto, ha qualcosa di desiderabile per le altre nazioni, che ispira il commercio.

Secondo la teoria del vantaggio assoluto, su due o pi? parti, quella che produce pi? prodotti con le stesse risorse ha il vantaggio. Ad esempio, se due societ? hanno ciascuna cinque dipendenti e una pu? produrre dieci unit? all’ora mentre l’altra pu? produrre dodici unit? nello stesso periodo, la seconda azienda ha il vantaggio assoluto. Una nazione che segue la teoria del vantaggio assoluto produrrebbe i prodotti che funzionano meglio con le sue risorse.

Uno dei modi pi? semplici per dimostrare la teoria del vantaggio assoluto ? confrontare le produttivit? del lavoro di due nazioni in una determinata area. Il vantaggio assoluto andr? alla nazione che ? in grado di mantenere il massimo livello di produttivit?. Mentre i fattori che contribuiscono a tale produttivit? possono variare, la teoria essenziale rimane la stessa.

La teoria del vantaggio comparato ? spesso considerata insieme alla teoria del vantaggio assoluto. La teoria del vantaggio comparato pu? anche essere dimostrata con due nazioni che producono lo stesso oggetto. Il paese che pu? produrre l’articolo in modo pi? efficiente pu? venderlo al paese che pu? realizzare lo stesso prodotto, ma a un costo pi? elevato. Mentre il primo paese ha un vantaggio comparato perch? beneficia della vendita dei beni, il secondo paese ne beneficia perch? costa meno importare quel prodotto di quanto non lo faccia per realizzarlo.

La teoria del vantaggio assoluto ? stata creata da Adam Smith nel 1776. Ha discusso l’idea nel suo libro An Inquiry into the Nature and Cause of the Wealth of Nations. Smith ha sostanzialmente suggerito che una nazione con un vantaggio assoluto con un determinato prodotto potrebbe utilizzare i profitti del commercio per acquistare articoli che altri paesi potrebbero produrre in modo pi? efficiente. La sua argomentazione generale era che una nazione non avrebbe dovuto esitare a commerciare con altri paesi, perch? era sciocco pagare di pi? per fare qualcosa prodotto a livello nazionale che potesse essere acquistato per meno a livello internazionale.