Allocazione dinamica della larghezza di banda è un termine utilizzato per descrivere il metodo di allocazione della larghezza di banda su una rete in base alle necessità. Con questo processo, la larghezza di banda viene allocata in base al numero e al tipo di attività attualmente in corso, invece di riservare una certa quantità di larghezza di banda per ciascuna di tali attività. Questo approccio è visto come un modo per fare un uso più efficiente della larghezza di banda, poiché nessuna applicazione è a corto di risorse.
Come parte del processo di gestione della larghezza di banda, l’allocazione dinamica della larghezza di banda è un processo continuo. Man mano che le applicazioni vengono impegnate, la rete assegna una parte delle risorse gratuite a ciascuna delle applicazioni, mantenendo con cura un equilibrio che assicuri che ciascuna applicazione disponga di strumenti sufficienti per funzionare in modo efficiente. Una volta che una particolare applicazione è stata completata e non è più attiva, quella larghezza di banda viene liberata ed è disponibile per l’utilizzo da parte di altre applicazioni quando e quando necessario.
Uno dei principali vantaggi dell’allocazione dinamica della larghezza di banda è che le applicazioni che possono richiedere risorse considerevoli a un certo punto ma possono funzionare con molto meno in un secondo momento vengono regolate automaticamente in termini di quantità di larghezza di banda riservata alla funzione. Nel frattempo, qualsiasi larghezza di banda che rimane libera può essere facilmente assegnata ad altre risorse. Questo è diverso dal dedicare larghezza di banda ad applicazioni specifiche, poiché tale larghezza di banda non è disponibile per altre applicazioni anche quando non è in uso attivo.
Con l’allocazione dinamica della larghezza di banda, è possibile configurare una rete di computer per sfruttare al meglio le risorse attualmente disponibili. Poiché la larghezza di banda non è dedicata in base all’utilizzo medio per applicazione, ogni applicazione attiva ha accesso a tutto ciò che è necessario per operare in modo efficiente. In genere, questo approccio consente la creazione di file di registro sul sistema, consentendo agli amministratori di monitorare l’utilizzo di punta durante il giorno e determinare se è necessario proteggere larghezza di banda aggiuntiva a causa dell’aumento della domanda o se l’utilizzo corrente della larghezza di banda rientra in un intervallo considerato sicuro.
L’uso di un approccio di allocazione dinamica della larghezza di banda rende possibile ospitare una serie di applicazioni, inclusa la trasmissione e la ricezione stabili di audio, video e dati su una determinata rete. Essendo in grado di rispondere rapidamente e facilmente ai cambiamenti nella quantità di traffico che si verificano sulla rete e al conseguente cambiamento di quanta larghezza di banda è necessaria dalle applicazioni attive, è possibile evitare situazioni in cui un’applicazione non può funzionare a causa delle risorse impegnata in altre applicazioni, anche quelle che attualmente non sono effettivamente impegnate e in esecuzione.