La National Recovery Administration era un ufficio statunitense creato dal National Industrial Recovery Act nel 1933. Spronato dalla leadership del presidente Franklin Delano Roosevelt, il Congresso approvò il National Industrial Recovery Act come un modo per affrontare la stagnazione industriale e gli alti tassi di disoccupazione al culmine della Grande Depressione. In qualità di organo amministrativo preposto all’esecuzione delle misure contenute nella normativa, la National Recovery Administration, o NRA, si è adoperata per stabilire una serie di codici in materia di autoregolamentazione industriale e concorrenza e ha indotto le imprese a conformarsi. Una sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti nel 1935 che accusò l’NRA di aver oltrepassato i suoi confini portò alla fine dell’ufficio nel 1936.
Proposto dal presidente Roosevelt come un modo per garantire equità nell’industria sia per le imprese che per i consumatori, il Congresso approvò il National Industrial Recovery Act nel 1933. L’atto stabiliva che sarebbero stati stabiliti codici di condotta per vari settori e l’adesione a questi codici avrebbe consentito alle industrie essere esentati dalle leggi antitrust. I livelli dei prezzi dovevano essere fissati per aiutare i consumatori e le condizioni dei dipendenti dovevano essere migliorate in termini di retribuzioni e ore lavorate.
In qualità di promotore e cane da guardia di questi codici, la National Recovery Administration ha avuto il potere di contattare i leader dell’industria e assicurarsi che fossero conformi. Il presidente Roosevelt nominò Hugh S. Johnson a capo della nuova agenzia e la NRA fu descritta come uno sforzo patriottico. Le aziende che hanno rispettato sono state incoraggiate a mostrare l’aquila blu, l’emblema dell’ANR, per dimostrare la partecipazione e generare fiducia nei consumatori. Quelle imprese che non hanno rispettato sono state considerate inaffidabili e prive di patriottismo.
Sotto gli auspici della National Recovery Administration, sono stati redatti più di 500 codici di buone pratiche per vari settori. I critici hanno subito insistito sul fatto che l’NRA non aveva l’autorità, ai sensi del Recovery Act, di far rispettare correttamente i codici, mentre altri hanno affermato che le esenzioni antitrust avrebbero portato a monopoli. Tuttavia, i lavoratori hanno beneficiato dell’atto, poiché ha dato loro il potere di negoziare collettivamente condizioni migliori e ha permesso loro molte concessioni come parte dei vari codici.
Nel 1935, sorse una sfida alla National Recovery Administration sotto forma di un caso della Corte Suprema che coinvolgeva una società di pollame accusata di aver violato uno dei codici. La Corte Suprema si è pronunciata a favore della società, concludendo che l’atto stava legiferando illegalmente e violando l’autorità delle leggi statali. Indebolito da questa decisione, l’NRA si dissolse all’inizio del 1936, sebbene molte delle sue disposizioni sul lavoro sarebbero state convalidate da una legislazione successiva.