L’effervescenza collettiva è una reazione amplificata ed eccitata resa possibile quando un gruppo di persone sperimenta insieme qualcosa di emotivo. Ci sono due aspetti completamente diversi di questo fenomeno. Questa effervescenza comune può produrre un episodio positivo edificante, come un’esperienza religiosa che fa sentire i partecipanti più vicini al loro dio o l’eccitazione dei fan a un evento sportivo. D’altra parte, una reazione emotiva comunitaria può anche far scivolare via la morale e le inibizioni delle persone che partecipano a un evento e allinearsi con la morale del gruppo. Un esempio di ciò è la distruzione di proprietà o la violenza personale osservata durante le rivolte.
Alcuni elementi chiave devono unirsi affinché l’effervescenza collettiva funzioni. Innanzitutto, il gruppo di persone deve essere concentrato collettivamente su una singola idea o risultato. In secondo luogo, una forza motivante, come un oratore carismatico, un’ingiustizia sociale o anche un evento sportivo deve essere il catalizzatore per legare i partecipanti.
Quando entrambi questi elementi sono a posto, le persone nel gruppo iniziano a cambiare. L’individualità di una persona scivolerà via. L’identità individuale di ogni persona sarà assunta dal gruppo e si evolverà una personalità di gruppo. Spesso, quando l’identità personale si erode, le emozioni si intensificano e la mente diventa più ricettiva nell’accettare le idee del gruppo o le idee dell’oratore.
La personalità del gruppo è ciò che determina l’esito dell’effervescenza collettiva. Una personalità di gruppo potrebbe indurre una persona a cambiare la sua vita in meglio abbandonando la droga o motivare la persona a lavorare per il cambiamento sociale donando denaro a un ente di beneficenza o lavorando fisicamente per un ente di beneficenza. Un leader carismatico che sfrutta il comportamento del gregge potrebbe persino motivare le persone a perdere peso e mangiare in modo più sano.
Le esperienze religiose alimentate da questa dinamica collettiva di gruppo spesso producono le emozioni più forti. Un’esperienza religiosa collettivamente edificante può rafforzare la fede del partecipante, far sentire uno più vicino al suo dio o potrebbe persino far credere in una fede a un agnostico. Queste esperienze che cambiano la vita o non accadrebbero a una persona da sola o sarebbero molto più difficili da coltivare da soli. I culti spesso usano la forza dell’effervescenza collettiva per costruire il legame tra i membri e persino per coltivare nuovi membri.
Gli eventi sportivi sono un ottimo esempio di questa effervescenza comunitaria. Una persona seduta a casa da sola ha meno probabilità di essere coinvolta emotivamente e anche fisicamente nel tifare per la sua squadra. I gruppi di tifosi riuniti in casa di qualcuno, intorno alla televisione o una folla raccolta in uno stadio, tuttavia, saranno spesso coinvolti emotivamente e fisicamente nell’esito di una delle squadre.
L’effervescenza collettiva può anche motivare le persone a fare cose che non farebbero mai o addirittura penserebbero di fare come individui. I disordini ne sono un buon esempio. A volte, le persone unite contro un’ingiustizia sociale accumuleranno una rabbia di gruppo che prevale sulla morale personale. I cittadini rispettosi della legge possono ritrovarsi sotto l’incantesimo dell’energia percepita e finire per rompere le vetrine dei negozi o cercare di danneggiare fisicamente la polizia.