L’identità digitale si riferisce ai modi e ai mezzi con cui l’identità viene creata e percepita nel mondo digitale, ovvero online. Include dati descrittivi univoci e informazioni sulle relazioni. Cioè, definisce una cosa in sé e per sé e in relazione ad altre cose. Sia una persona che un’azienda possono avere un’identità digitale e mentre una persona ha sempre un’identità concreta nel mondo, le aziende possono avere un’identità di negozio e stabilire una presenza digitale poiché stabiliscono una presenza online per fare affari online. In alternativa, l’identità digitale può essere l’unica identità. Barnes & Noble® è un esempio del primo tipo di attività; Amazon® è un esempio del secondo.
L’identità digitale è importante anche in termini di credenziali online. Esistono molti siti Web per i quali un individuo crea un nome utente e una password e, tornando su quel sito in un secondo momento, conferma la propria identità inserendoli nuovamente. Per le aziende, i certificati digitali datati emessi da un’autorità certificata (CA) svolgono un ruolo nel sistema di crittografia a chiave pubblica che consente una comunicazione sicura su Internet.
Per un’azienda, l’identità digitale viene creata anche dall’URL utilizzato, dal logo aziendale, dal design del sito Web, dal testo e dalle caratteristiche del sito Web. Anche l’utilizzo o il mancato utilizzo di social network come Twitter® o Facebook® contribuisce all’identità online di un’azienda e anche i tipi di scambi che vi si verificano sono importanti. Ulteriori contributi all’identità online si verificano attraverso la scelta di un’azienda di utilizzare o non utilizzare PayPal®, Google Checkout®, liste dei desideri e altre funzionalità che rendono le interazioni convenienti per i clienti. Il networking professionale su siti come LinkedIn® o XING® contribuisce ulteriormente alla formazione dell’identità digitale dell’azienda.
Per un individuo, l’identità online consiste nell’auto-espressione non solo attraverso ciò che viene detto in tweet, post, e-mail, blog, siti Web e altri scambi online, ma anche attraverso la rappresentazione di se stessi con nomi di account, nomi utente, avatar e visualizzare i nomi e con opere d’arte, web design e fotografie che si visualizzano o si condividono sul proprio sito o su siti di condivisione. I propri amici, i preferiti, i follower e coloro che si sceglie di seguire – così come quelli che si sceglie di ritwittare, condividere o mettere mi piace – contribuiscono tutti all’identità digitale, così come il numero di amici o follower che si possono rivendicare .