Conosciuto anche come rapporto costo-beneficio, l’indice del valore attuale ha a che fare con la relazione tra la spesa totale relativa all’acquisizione e alla proprietà di un bene e il valore attuale netto di quel bene. L’idea alla base del calcolo del rapporto è determinare se l’investimento è redditizio o se l’investitore sta attualmente subendo una perdita continuando a detenere tale attività. Gli investitori spesso calcolano l’indice del valore attuale come mezzo per valutare le prospettive di acquisizione di un particolare bene o anche per decidere se mantenere la proprietà di un bene che fa già parte del portafoglio finanziario.
Il calcolo dell’indice del valore attuale (PVI) di un’attività implica l’identificazione del valore attuale di tutti i profitti o flussi di cassa previsti da tale attività, quindi dividendo tale cifra per il prezzo di acquisto più eventuali altri costi associati alla proprietà dell’attività. Se il risultato è una cifra che è più di un rapporto di uno, ciò significa che, in base ai dati utilizzati, è probabile che l’attività sia redditizia e degna di essere protetta. Se il rapporto è inferiore a uno, questo è un indicatore del fatto che è probabile che l’attività costerà più nel tempo di qualsiasi ricavo che genererà, portando alla fine a una perdita. In quest’ultima situazione, l’investitore farebbe bene a evitare di effettuare l’acquisto ea concentrare la propria attenzione su una diversa opportunità di investimento.
È importante notare che il valore dell’indice del valore attuale è valido solo quanto i dati utilizzati per effettuare il calcolo. Ciò significa che se i dati utilizzati per proiettare i guadagni futuri dal bene sono in qualche modo imperfetti, il rapporto risultante non sarà corretto. Di conseguenza, l’investitore può pensare che l’attività possa essere abbastanza redditizia, quando in realtà le prospettive sono per un rendimento più modesto o forse anche per una perdita in un determinato periodo di tempo.
Oltre a utilizzare l’indice del valore attuale per valutare il potenziale di un determinato investimento, le aziende possono anche utilizzare questo stesso approccio per valutare le prospettive di un particolare progetto. Come per la protezione dei beni, è importante assicurarsi che tutti i dati considerati come parte del calcolo siano accurati e completi. In caso contrario, potrebbe significare che il progetto alla fine costa più del previsto o che i risultati del progetto non forniscono il flusso di entrate previsto. In entrambi gli scenari, il progetto potrebbe in definitiva subire una perdita piuttosto che generare profitti per l’azienda.
Smart Asset.