A volte indicata come irrigazione a piena, l’irrigazione di superficie è un approccio all’irrigazione di terreni agricoli o giardini semplicemente consentendo all’acqua di fluire nell’area. L’utilizzo efficiente della gravità è essenziale per il processo di qualsiasi progetto di irrigazione superficiale. Questo particolare mezzo di irrigazione della terra è l’approccio più antico conosciuto dall’umanità ed è ancora uno dei più comuni.
Sebbene ci siano diversi metodi di irrigazione che rientrano nella definizione generale di irrigazione di superficie, tutti gli approcci utilizzeranno alcuni principi e strategie comuni. La fonte d’acqua sarà situata in un punto vicino all’estremità superiore dell’area che riceverà il flusso di liquido. Quando l’acqua scende nell’area del giardino, sarà diretta attraverso solchi o lasciata pozzanghere una volta raggiunta l’estremità opposta del campo in crescita. Una volta che l’area è irrigata in modo soddisfacente per il coltivatore, l’alimentazione viene interrotta al punto di ingresso al campo e l’acqua viene assorbita nel terreno.
Esistono tre forme di irrigazione superficiale utilizzate per le aziende agricole commerciali e familiari. Il metodo del bacino livellato è uno dei più popolari tra tutte le strategie di irrigazione delle acque superficiali. Con questo metodo il terreno dell’area del giardino è più o meno pianeggiante, con sponde di terra lungo il perimetro. L’acqua viene introdotta rapidamente nel bacino e lasciata riposare mentre viene assorbita nel terreno. È possibile creare una serie di bacini e far defluire l’acqua in eccesso da un bacino all’altro per massimizzare l’uso efficiente dell’acqua.
L’irrigazione del solco è un altro approccio popolare all’irrigazione di superficie. Questo processo prevede la creazione di solchi, o canali, che si trovano su ciascun lato dei filari di piante. L’acqua viene introdotta alla sommità di ogni solco e lasciata scorrere fino alla fine del filare. Il passaggio dell’acqua a velocità elevata consentirà di garantire che l’estremità del filare riceva una quantità d’acqua paragonabile a quella assorbita nella parte anteriore del filare.
Un sottogruppo di irrigazione a solco è noto come irrigazione a impulsi. Questo metodo di irrigazione delle acque superficiali è simile all’irrigazione a solco, in quanto il flusso d’acqua si sposta dalla parte superiore di una fila alla fine. Ciò che è diverso con questo sistema di irrigazione di superficie è che l’acqua viene rilasciata a getti, piuttosto che un singolo flusso costante. Il risultato è l’instaurazione di uno schema controllato di cicli umido e secco che può essere l’ideale per alcuni tipi di piante.
L’ultima classe di irrigazione di superficie è conosciuta come l’approccio della striscia di confine. Un sistema di questo tipo integra elementi di irrigazione sia a bacino che a solco, in quanto i bordi di terra sono più ravvicinati tra loro. Questo crea efficacemente canali sottili che rendono il compito di dirigere e controllare il flusso dell’acqua un lavoro relativamente facile.
Con tutte le forme di irrigazione superficiale, c’è il pericolo di inondare il campo, che può portare alla perdita del raccolto. Il monitoraggio e l’adeguamento dell’approccio utilizzato spesso ridurranno al minimo questa possibilità. Inoltre, l’utilizzo di metodi meno noti, come l’irrigazione a goccia superficiale, può essere un’opzione migliore in alcuni casi.