Che cos’è lo sport para-equitazione?

Lo sport para-equitazione è una forma di sport equestre praticato da persone con disabilità. Molti atleti disabili sono in grado di mantenere la propria posizione nelle competizioni progettate per i normodotati, ma il para-equitazione apre il mondo della competizione anche ai cavalieri con disabilità gravi, consentendo loro di competere in un ambiente serio e concentrato. Molti atleti che partecipano al para-equitazione sono piuttosto talentuosi e alcuni sono considerati tra gli equestri d’élite del mondo, indipendentemente dalle loro condizioni fisiche.

Mentre atleti con varie disabilità cavalcano e gareggiano da decenni, la prima forma organizzata di sport para-equestre è nata in Europa negli anni ‘1970 per il dressage. Man mano che l’interesse cresceva, il para-equitazione si espanse per includere la guida, il salto e altri sport equestri. Il dressage paraequestre continua ad essere una parte particolarmente importante di questo sport, con competizioni che si svolgono in tutto il mondo.

A livello internazionale, il para-equitazione è supervisionato dalla Federation Equestre Internationale (FEI), che ha fissato gli standard per questo sport, insieme ad altri sport equestri. I cavalieri sono classificati in base al loro livello di disabilità, alcuni sono incoraggiati a competere in gare abili e para-equitazione, mentre altri competono esclusivamente nell’arena para-equitazione. Le gare paraequestri hanno classi diverse, alcune delle quali sono progettate per essere più facili per le persone con gravi disabilità; ad esempio, una prova di dressage potrebbe essere svolta al passo, senza dimostrazioni di andature più impegnative.

Poiché gli atleti paraequestri hanno disabilità fisiche, sono autorizzati a utilizzare una varietà di ausili per aiutarsi a tenere i loro posti e controllare i loro cavalli. Sopportano anche un allenamento estenuante e intenso incentrato sul rafforzamento del legame tra cavaliere e cavallo, con i cavalli para-equitazione che sono tra i migliori atleti del mondo equino. Oltre a possedere tutte le caratteristiche dei cavalli che lavorano a livello d’élite, tra cui flessibilità, agilità e grazia, questi cavalli devono anche essere in grado di lavorare con i loro cavalieri, attenti a segnali sottili che potrebbero segnalare un cavaliere in difficoltà.

Gli equestri disabili apprezzano la capacità di competere nell’arena para-equestre, viaggiando per eventi in tutto il mondo per mostrare i loro cavalli e incontrare persone che la pensano allo stesso modo. Il livello di disabilità negli sport paraequestri è incredibilmente vario; tutti, dagli amputati alle persone con paralisi cerebrale, possono essere visti competere nel para-equitazione. Questo campo è anche riconosciuto dal Comitato Paralimpico Internazionale, così come da una serie di altri organismi che governano lo sport paraolimpico.