Che cos’è Matzo?

Il Matzo è un tipo di focaccia che viene prodotta nelle comunità ebraiche di tutto il mondo. Questo pane viene tradizionalmente consumato durante la Pasqua ebraica, quando alle persone di fede ebraica non è permesso mangiare pane lievitato, e compare anche nelle ricette utilizzate durante tutto l’anno. Oltre al matzo stesso, ci sono una serie di alimenti a base di matzo, dalle palline di matzo utilizzate nella zuppa al noodle kugel che utilizza il matzo come legante.

Molti mercati portano una qualche forma di matzo, specialmente se si trovano in aree con una comunità ebraica ragionevolmente grande. Questo pane può anche essere fatto in casa o acquistato da panetterie ebraiche. Per gli ebrei osservanti, viene prestata particolare attenzione durante la selezione del matzo durante la Pasqua ebraica per garantire che soddisfi le restrizioni dietetiche richieste.

Il matzo tradizionale è fatto solo con farina e acqua. Avena, grano, orzo, segale e farro sono tutte fonti accettabili di farina per il matzo. Alcuni cuochi aggiungono anche sale, anche se altri disapprovano questo, e possono essere aggiunti altri ingredienti come le cipolle, ma rendono il pane inutilizzabile per la Pasqua. L’impasto viene miscelato rapidamente prima di essere steso, forato con una forchetta e cotto. Il risultato finale è piuttosto insignificante, ma molte persone ne apprezzano il gusto.

Esistono due tipi base di matzo. Il matzo duro, come si potrebbe immaginare, è duro, come un cracker, mentre il matzo morbido è più flessibile. Questo pane molto semplice ha un ruolo simbolico importante nella cultura ebraica. Il sapore insipido e gli ingredienti semplici ricordano alle persone di rimanere umili e fanno eco allo stato delle cose culinarie durante i periodi di schiavitù e tempi difficili. Il pane azzimo è anche un promemoria specifico della fuga ebraica dall’Egitto, quando si dice che le persone non hanno avuto il tempo di permettere al pane di lievitare prima della cottura.

Per preparare il matzo di base, mescola tre e un quarto di tazza di farina con una tazza di acqua per formare un impasto duro. Rompere l’impasto in palline e stenderle. Puoi fare pezzi rotondi di matzo, oppure puoi stendere un grande foglio quadrato e tagliarlo in cracker; colpisci il matzo con una forchetta e cuocilo a 500 gradi Fahrenheit (260 gradi Celsius) fino a quando non diventa marrone. Si consiglia di conservare il matzo in un contenitore ermetico per evitare che si raffreddi. Puoi anche macinare il tuo matzo per preparare il pasto matzo, un componente comune nelle ricette ebraiche tradizionali.