La rete trabecolare è una banda circonferenziale porosa di canali di interconnessione situati nella parete dell’occhio all’intersezione tra la finestra trasparente sulla parte anteriore dell’occhio, la cornea e la parte colorata dell’occhio, l’iride. Spanning l’angolo della camera anteriore dell’occhio, la maglia trabecolare funge da posizione principale per il drenaggio del fluido fuori dall’occhio. Il fluido all’interno dell’occhio, indicato come umor acqueo, si muove attraverso le strutture dell’occhio ed esce attraverso la rete trabecolare periferica in una serie di tubi chiamati collettivamente il canale di Schlemm. Il blocco delle maglie può causare un aumento della pressione oculare a causa dell’accumulo di liquido all’interno dell’occhio.
Tre sezioni distinte compongono la maglia trabecolare. La maglia interna uveale è costituita da sottili fili di tessuto circondati da canali di raccolta. Più in profondità nel sistema di drenaggio, la rete elastica corneosclerale ricorda pile di fogli perforati disposti in un orientamento a casaccio. Adiacente al canale di Schlemm, la rete juxtacanalicolare è costituita da una sottile striscia di tessuto coperta da un singolo strato di cellule.
La rete trabecolare rappresenta il 90-95 percento del deflusso acquoso. Il deflusso uveosclerale attraverso lo strato dei vasi sanguigni appena sotto il bianco dell’occhio è responsabile dell’altro 5-10 percento del deflusso. L’ostruzione della rete a causa dell’accumulo di tessuto cicatriziale, globuli bianchi, pigmento o globuli rossi all’interno dei canali produce glaucoma ad angolo aperto. Il glaucoma ad angolo chiuso risulta da una camera anteriore poco profonda con inchino in avanti dell’iride per bloccare meccanicamente l’accesso del fluido alla rete trabecolare. I farmaci per il glaucoma riducono la produzione acquosa da parte del corpo ciliare o aumentano il deflusso uveosclerale.
La trabeculoplastica laser selettiva (SLT) è una procedura laser che prende di mira le cellule di pigmento nella rete trabecolare. Eliminando le cellule del pigmento, la procedura laser aumenta le aperture all’interno dei canali della rete trabecolare per consentire una maggiore velocità di deflusso acquoso. La lunghezza d’onda della luce utilizzata, nonché la breve durata e la bassa potenza dell’applicazione laser, consentono allo SLT di ingrandire esclusivamente le cellule pigmentate nella rete trabecolare e non causano danni osservabili al tessuto circostante. Ciò consente all’oftalmologo di ripetere la procedura secondo necessità per mantenere il controllo della pressione oculare intraoculare. Altre procedure chirurgiche comportano la rimozione meccanica o l’interruzione di una porzione della rete trabecolare per creare una grande apertura direttamente nel canale di Schlemm.