Il nervo ascellare fa parte del sistema nervoso periferico umano, il sistema di nervi che trasporta messaggi dal cervello e dal midollo spinale ad altre parti del corpo. L’asse ascellare si dirama dal plesso brachiale posteriore, un gruppo di nervi nella parte inferiore del collo ed entra nella spalla a livello dell’ascella. Trasporta fibre motorie ai muscoli minori del deltoide e dei teres, situati rispettivamente nella spalla e nella cuffia dei rotatori, nonché fibre sensoriali nella spalla e nella parte superiore del braccio. È anche responsabile del trasporto di informazioni sensoriali dalla spalla al cervello. L’ascia ascellare è l’unico nervo che svolge queste funzioni per il muscolo deltoide.
Una frattura della parte superiore del braccio, la pressione di un modello o una stecca, una spalla lussata, una lesione diretta o un uso improprio delle stampelle possono causare disfunzione del nervo ascellare. I sintomi del danno ai nervi possono includere intorpidimento e debolezza su una parte della spalla, difficoltà a sollevare il braccio sopra la testa e difficoltà a sollevare. Se la pressione persiste, il muscolo esterno della spalla si indebolirà dopo alcune settimane e può verificarsi una paralisi della spalla. Questa condizione si ripara spesso dopo aver rimosso la pressione, ma la terapia fisica può aiutare a mantenere una gamma completa di movimento e forza muscolare. La chirurgia è un’opzione possibile se i sintomi non migliorano.
La paralisi del nervo ascellare è una disfunzione che può verificarsi quando il nervo è stato allungato o pizzicato. La compressione del nervo può derivare da una lesione alla spalla o dall’inclinazione impropria delle stampelle. L’uso corretto delle stampelle non comporta mai il riposo dell’ascella sulla parte superiore della stampella; invece, il peso del corpo dovrebbe essere centrato sulle impugnature. I sintomi del danno del nervo ascellare sono simili ad altre lesioni, quindi una diagnosi accurata è essenziale. È necessaria una storia completa dei sintomi e dei test elettrofisiologici per effettuare una valutazione accurata.
Mentre la causa più comune di disfunzione del nervo ascellare è la dislocazione della spalla, un danno diretto al nervo può verificarsi quando si rompe la scapola o l’omero prossimale. L’intrappolamento del nervo può anche verificarsi nello spazio quadrilatero che attraversa quando il braccio viene tirato o posizionato in modo tale da causare compressione per un lungo periodo di tempo. Questo può accadere mentre fai sport o quando una persona è incosciente o dorme. Se la compressione si è verificata per un periodo di tempo limitato, la lesione può guarire senza terapia o trattamento.
Se una persona manifesta sintomi di disfunzione del nervo ascellare, dovrebbe consultare un medico. La diagnosi e il trattamento precoci sono fondamentali per mitigare il danno e invertire la perdita di muscoli e la gamma di movimento. L’elettromiografia (EMG) è un test che esamina la salute dei muscoli e dei nervi correlati e può essere utilizzato per diagnosticare il danno del nervo ascellare, ma è preciso solo se la lesione ha diverse settimane.