Che cos’è Trickle Down Economics?

Il termine “economia di trascinamento” è usato per descrivere le politiche economiche a beneficio dei ricchi, con l’obiettivo di incoraggiare gli individui più ricchi a investire nell’economia, fornendo così benefici per le classi inferiori. Come regola generale, “gocciolare” non è il termine usato dalle persone che sostengono queste politiche economiche, ma è piuttosto un termine usato nella retorica politica, di solito nella retorica che attacca tali politiche. I sostenitori delle teorie di gocciolamento preferiscono “economia dal lato dell’offerta” o “Reagonomia”.

In base alla teoria dell’inganno, tagliando le tasse per le grandi società e i ricchi, il governo incoraggerà queste entità a investire nelle infrastrutture della nazione. Questo, a sua volta, crea posti di lavoro e stimola l’innovazione, consentendo alle persone delle classi inferiori di beneficiare di questi investimenti. Fondamentalmente, questa teoria dell’economia suggerisce che, creando un incentivo a fornire beni e servizi, le politiche del governo andranno a beneficio della popolazione nel suo insieme.

Il problema principale con questa teoria economica è che non funziona in modo efficace come suggeriscono i suoi sostenitori. Alcuni economisti potrebbero ancora aggrapparsi alla teoria economica, ma molti altri concordano sul fatto che, di fatto, fa male alle classi inferiori e fa male al governo. Riducendo l’onere fiscale per l’individuo più ricco, il governo si auto-imbroglia da un cuneo di entrate fiscali molto redditizio, il che significa che queste entrate non possono essere investite direttamente nei cittadini della nazione. Senza tali entrate, il governo potrebbe indebitarsi per pagare i servizi di base, creando così un grave problema per le generazioni future.

Il problema con l’economia sommersa è che si basa su azioni di individui che andranno a beneficio di un intero, e la maggior parte degli individui non è così altruista. In effetti, molti individui e società benestanti sono comprensibilmente interessati a proteggere la loro ricchezza e, quando le loro tasse vengono ridotte, possono scegliere di non reinvestire quei soldi, il che significa che nessun fondo “gocciola” alle persone nelle classi socioeconomiche inferiori. L’onere fiscale per la classe media può anche aumentare quando il governo lotta per mantenere le entrate fiscali abbastanza elevate da finanziarsi.

L’inganno dell’economia tende a essere promosso da politici conservatori che vorrebbero vedere meno governo. Tuttavia, moderati e conservatori hanno suggerito che teorie di questo tipo sono in definitiva un disservizio per il governo e i cittadini. Raccogliendo entrate fiscali ragionevoli, un governo può fornire i vantaggi che sarebbero presumibilmente offerti da un’economia in declino, come dimostrato da politici come il presidente Roosevelt, che negli anni ’30 ha investito pesantemente in infrastrutture americane con fondi governativi per favorire il recupero dalla Grande Depressione.

Potresti anche ascoltare l’economia di traino denominata teoria del “cavallo e passero”, facendo riferimento a un metodo comune usato per illustrare il concetto nel 1800. L’idea era che nutrendo i cavalli con un sacco di avena, i passeri alla fine avrebbero potuto mangiare l’avena, dimostrando come i benefici per le grandi entità aiutassero quelli più piccoli. I sostenitori della teoria hanno usato la metafora dell’avena rovesciata per illustrare la teoria, dicendo che i cavalli ben nutriti avrebbero lasciato cadere l’avena dalla mangiatoia, permettendo ai passeri di piombare dentro e mangiarli. I critici della teoria suggerirono che l’avena proveniva da una fonte meno salata: il letame dei cavalli in eccesso.