Che cos’è un ACL?

Una seduta comune di infortunio sportivo, specialmente nel calcio, è il ginocchio. La parte più spesso ferita del ginocchio è l’ACL, o legamento crociato anteriore. Questo legamento si trova al centro del ginocchio e lo aiuta a ruotare correttamente. Mantiene anche la tibia al suo posto. È uno dei quattro legamenti del ginocchio che aiutano gli esseri umani a camminare e funziona con il legamento crociato posteriore per mantenere stabile la tibia.

Un ACL sano è essenziale per camminare e correre senza dolore. Per questo motivo, gli atleti di solito sono molto protettivi delle ginocchia. Questo è il motivo delle sneaker che assorbono gli urti e di altre tecnologie per proteggere le ginocchia. Un ACL gravemente strappato può terminare una carriera atletica.

Un ACL può essere ferito da un colpo al lato della gamba, ma nei non atleti, si verifica più frequentemente quando il ginocchio è attorcigliato, da un arresto improvviso e da un movimento inverso o da una semplice sovraestensione dell’articolazione del ginocchio. Agli atleti viene spesso insegnato come ridurre lo stress sull’ACL cambiando il modo in cui si muovono in determinate circostanze.

Se una persona sospetta di aver ferito l’ACL, dovrebbe ghiacciare ed elevare l’articolazione e dovrebbe cercare una valutazione medica non appena possibile. Se, dopo l’infortunio, la parte inferiore della gamba o del piede diventa blu ed è fresca al tatto, la persona deve cercare assistenza medica immediata, poiché la circolazione a quella gamba può essere gravemente compromessa. Nei bambini, una lesione ACL può guarire da sola, ma questo è raramente il caso degli adulti. A seconda della gravità dello strappo, un adulto potrebbe essere in grado di convivere con la lesione, ma spesso è necessario un intervento chirurgico.

La chirurgia ACL viene di solito eseguita in modo artroscopico e il chirurgo può scegliere di ricostruire il legamento con un legamento da cadavere o con uno modellato da una parte del legamento rotuleo del paziente. La terapia fisica è necessaria affinché il paziente riacquisti la piena mobilità del ginocchio, sebbene possa non essere in grado di partecipare alle attività atletiche alla stessa intensità di prima dell’infortunio.