Che cos’è un addebito non in contanti?

A volte noto come svalutazione, un addebito non monetario è un tipo di procedura contabile che consente a un’azienda di addebitare un determinato importo ai guadagni generati dall’operazione, senza richiedere che l’azienda spenda denaro per giustificare l’iscrizione in le scritture contabili. Ci sono diversi tipi di oneri che rientrano in questa categoria, incluso l’ammortamento che si verifica su alcuni beni detenuti dall’azienda. Lo scopo dell’onere non monetario è quello di adeguare il valore di alcune attività non monetarie per soddisfare alcuni eventi che si sono verificati, come un cambiamento nelle leggi fiscali o persino l’obsolescenza delle attrezzature utilizzate nel processo produttivo.

L’utilizzo di un addebito non monetario è associato alle variazioni del valore delle attività non monetarie, come le attrezzature utilizzate nell’esercizio dell’attività. L’addebito potrebbe avere a che fare con la richiesta di ammortamento su quell’attrezzatura man mano che invecchia, consentendo all’azienda di adeguare il valore e richiedere una sorta di compensazione delle entrate che stanno arrivando all’attività come risultato dello sforzo di produzione. Qualora i progressi tecnologici richiedano all’azienda di sostituire i vecchi macchinari per rimanere competitivi, questi ultimi potrebbero essere dichiarati obsoleti. Quando questo è il caso, l’addebito non in contanti può essere utilizzato per rimuovere il valore di quelle macchine più vecchie dai registri dell’azienda.

Ci sono altre situazioni in cui può essere appropriato un addebito non in contanti. Ad esempio, le modifiche alle leggi fiscali possono richiedere l’esecuzione di una svalutazione su uno o più beni non monetari di proprietà della società. La natura delle modifiche potrebbe comportare l’applicazione di una sorta di ammortamento al fine di sfruttare tali nuove leggi. Ci sono anche casi in cui le decisioni sulla proprietà della proprietà intellettuale possono portare ad applicare una sorta di addebito non monetario a uno o più beni.

Poiché l’applicazione di un onere non monetario ha l’effetto di ridurre gli utili per un determinato periodo, l’uso di questo tipo di strategia contabile dovrebbe essere utilizzato con prudenza. A seconda delle ragioni dell’addebito, il risultato finale potrebbe significare dividendi inferiori per gli investitori e potrebbe avere un effetto negativo sul valore corrente di mercato delle azioni emesse dall’azienda. Sebbene ci siano situazioni in cui un addebito non in contanti è utile, è necessario avere cura di proiettare l’esito dell’applicazione dell’addebito e decidere se i benefici ricevuti sono sufficienti per compensare eventuali conseguenze negative che possono sorgere.

Smart Asset.