Nel mondo degli affari, un cavaliere giallo è un termine usato per descrivere una società che una volta stava tentando di montare un’acquisizione di un’altra attività, ma da allora ha cambiato strategia e ora sta cercando di interessare la società interessata all’idea di una fusione. Il riferimento al fatto che il cavaliere sia giallo in questo caso è indicativo del fatto che l’ex aggressore ha determinato che un’acquisizione non è possibile e ora vuole usare qualche altro metodo come mezzo per stabilire una connessione con il precedente obiettivo. Parte dell’immaginario popolare del cavaliere giallo è una società che si è spaventata dall’obiettivo originale ed è ora disposta a entrare in una relazione reciprocamente vantaggiosa.
Ci sono una serie di ragioni per cui un’azienda può eventualmente passare da un tentativo di acquisizione ostile a diventare un cavaliere giallo. Una ragione ha a che fare con il potenziale per il successo dell’acquisizione. Se la società dovesse giungere alla conclusione che l’acquisizione non avverrà, sia perché l’obiettivo ha superato lo sforzo o perché il tentativo richiederà più risorse di quanto inizialmente previsto, l’aggressore può decidere che l’approccio non è più praticabile. Supponendo che ci siano ancora validi motivi per volere una relazione con la società target, l’approccio potrebbe passare a uno più vantaggioso per tutti gli interessati e con meno probabilità di resistere.
Un altro motivo per passare a una situazione da cavaliere giallo riguarda i cambiamenti nelle circostanze in cui la società sta tentando l’acquisizione. Ad esempio, se i ricavi dovessero iniziare a calare o la società dovesse subire una perdita inaspettata a causa di un disastro naturale o di un colpo di stato politico, le risorse per continuare il tentativo di acquisizione potrebbero non essere più disponibili. A quel punto, abbandonare l’acquisizione diventa prudente, lasciando comunque aperta l’opzione per una possibile fusione.
La designazione di un cavaliere giallo è diversa da simili moniker usati per descrivere i ruoli delle aziende in un tentativo di acquisizione. Ad esempio, un cavaliere nero è il business che sta perseguendo un’acquisizione ostile, mentre un cavaliere bianco è una società che viene in soccorso della società bersaglio e monta un tentativo di acquisizione con il supporto del bersaglio. Sebbene il cavaliere giallo non stia più tentando di impadronirsi di un’azienda, non è insolito che un certo pessimismo e sospetto indugino nei nuovi negoziati di fusione, sulla base del passato tentativo di acquisizione ostile.