Il sistema di input/output di base (BIOS) su un computer è in genere memorizzato su un microchip non volatile chiamato chip BIOS, che si trova sulla scheda madre del computer. Questo chip è parte integrante del corretto funzionamento del computer e, se è danneggiato o danneggiato, è probabile che il computer non possa più avviarsi. Esistono diversi modi per provare a riparare o trattare in altro modo un chip danneggiato o danneggiato, anche se possono essere piuttosto complicati. Il chip su una scheda madre viene solitamente posizionato dal produttore e la documentazione con la scheda spesso indicherà quale tipo di programma BIOS è presente sul chip.
Un chip BIOS utilizza una memoria non volatile, il che significa che anche quando non viene fornita alimentazione al sistema, i dati sul chip rimangono. Questo tipo di memoria viene utilizzato anche per i dischi rigidi, ma non viene utilizzato per la memoria ad accesso casuale (RAM) ed è parte integrante del funzionamento del chip. Quando un computer si avvia per la prima volta, il chip esegue il BIOS per inizializzare correttamente il processo di avvio del computer.
Il BIOS consente all’hardware all’interno del computer di comunicare e collaborare correttamente durante l’avvio. Ciò significa che, all’avvio di un computer, il BIOS consente la visualizzazione delle informazioni sul monitor, consente al computer di riconoscere la tastiera per l’input o le modifiche alle impostazioni del BIOS e comunica correttamente con il disco rigido del computer. Una volta che ciò accade, il programma passa il controllo di tutti questi sistemi al sistema operativo (OS) sul disco rigido e si verifica l’avvio completo del computer.
Se il chip del BIOS sulla scheda madre di un computer è danneggiato o danneggiato, questo programma iniziale non può essere eseguito correttamente e il computer non sarà in grado di avviarsi. Esistono due modi fondamentali per affrontare questo tipo di situazione: sostituire il programma BIOS o sostituire il chip. Per sostituire o riparare il programma è necessario un processo chiamato “flashing” del BIOS sul chip. Questo fondamentalmente reinstalla il BIOS, che può essere alquanto complesso e, se si verifica un errore, potrebbe rendere inutile il chip.
La sostituzione del chip può essere eseguita sostituendolo con uno nuovo o sostituendo la scheda madre. Di solito è possibile acquistare un nuovo chip dal produttore della scheda madre, ma il collegamento del chip alla scheda richiede alcune conoscenze di base di ingegneria informatica. Spesso può essere più semplice sostituire semplicemente la scheda madre all’interno del computer e questa può essere un’opportunità per aggiornare l’hardware stesso a una scheda più potente.