Che cos’è un compressore di ossigeno?

Un dispositivo che forza l’ossigeno (O2) in una bombola pressurizzata è chiamato compressore di ossigeno. Le bombole di ossigeno compresso sono spesso utilizzate da pazienti medici, o in ambienti in cui i livelli di ossigeno sono insolitamente bassi, che aumentano la percentuale di ossigeno inalato in ogni respiro. Un compressore viene utilizzato per riempire i serbatoi, mentre un dispositivo simile chiamato “concentratore” è comune anche per le persone che necessitano di ossigeno supplementare. Sebbene entrambe queste unità svolgano compiti simili, non sono le stesse.

L’ossigeno si trova naturalmente nell’atmosfera. A livello del mare, circa il 21% dell’aria è gas O2 mentre il 79% è azoto. In genere, questo livello di ossigeno è sufficiente. Alcuni pazienti medici, tuttavia, possono avvertire mancanza di respiro o stordimento. Una fonte supplementare di O2 può essere utilizzata per aumentare la quantità di ossigeno che entra nei polmoni.

A differenza di un concentratore che richiede alimentazione elettrica oa batteria, un compressore di ossigeno consente di immagazzinare e utilizzare il gas O2 senza richiedere una fonte di alimentazione. Un compressore di ossigeno consente al paziente di riempire una bombola ad alta pressione. Questi contenitori sono simili ai serbatoi d’aria utilizzati dai subacquei, ma sono più piccoli e più portatili. La combinazione di un compressore di ossigeno e di una bombola offre alle persone la libertà di avventurarsi oltre i limiti di un concentratore alimentato elettricamente.

Un grande compressore di ossigeno è spesso alloggiato in una struttura sanitaria o in un ospedale e può essere utilizzato per riempire i serbatoi di O2 di molti pazienti diversi. Sono disponibili anche piccoli compressori per utenze domestiche. Queste unità consentono al paziente di comprimere l’ossigeno senza doversi recare in una struttura dedicata. Inoltre, un compressore domestico può essere facilmente trasportato quando l’utente è in viaggio.

L’uso dei compressori di ossigeno non è limitato al settore sanitario. Molte industrie, compreso quello militare, fanno uso di compressori e serbatoi di O2 portatili. Gli aerei sono spesso dotati di ossigeno compresso per prevenire i blackout ad alta quota. I compressori vengono utilizzati anche per riempire i serbatoi di ossigeno presenti nei rebreather. Queste unità avanzate sono utilizzate dai professionisti subacquei per respirare sott’acqua senza emettere bolle.

Sebbene i compressori e i serbatoi di O2 presentino molti vantaggi, presentano anche diversi inconvenienti. Alte concentrazioni di ossigeno immagazzinato possono essere pericolose se è presente una fiamma o una scintilla. Per questo motivo i concentratori vengono talvolta utilizzati al posto delle bombole compresse per ambienti pericolosi.