Un concerto per violino è un brano musicale scritto per un violino solista accompagnato da un ensemble strumentale, in genere un’orchestra completa. Alcuni concerti sono anche progettati per due o tre violini principali, mentre altri sono scritti per un piccolo ensemble da camera di quattro o cinque musicisti di strumenti a corda. Questo tipo di pezzo è spesso considerato un punto fermo della musica classica e molti concerti sono ben noti tra i violinisti di vari livelli. L’esecuzione di un concerto per violino è spesso vista come un’opportunità per un violinista esperto di dimostrare sia l’abilità tecnica che l’interpretazione emotiva della musica.
Le origini del concerto per violino risalgono all’età barocca del 1600 fino alla metà del 1700. I compositori di musica classica di questo periodo fecero una serie di espansioni allo scopo e alla complessità della notazione musicale e delle tecniche di esecuzione, e la struttura del concerto ne è un esempio. I primi concerti per violino sono stati scritti in tre sezioni, noti come movimenti, ognuno con la propria melodia, armonia e umore distintivi. Successivamente, i concerti furono estesi a quattro movimenti e includevano una sezione di improvvisazione nota come cadenza. Le cadenze di violino solista possono essere sviluppate sul posto da un violinista esperto durante un’esecuzione o possono essere scritte nella partitura musicale in anticipo.
I compositori barocchi che svilupparono i primi concerti di violino avevano anche l’obiettivo di creare un nuovo tipo di musica che fosse puramente strumentale e separata dalla cantata, una forma di musica precedentemente dominante che presentava cantanti tanto quanto i musicisti dell’orchestra. La crescente popolarità del violino come strumento solista ha anche spianato la strada a questi compositori per sperimentare la scrittura di notazioni solo per questo strumento anziché per un gruppo di cantanti. La parola “concerto” originariamente aveva lo scopo di designare un semplice pezzo di musica senza una sezione vocale, ma il concerto per violino presto si è evoluto in un brano intricato destinato a rappresentare il violinista piuttosto che il cantante come il centro di una performance musicale.
Un famoso brano musicale che mette in mostra le complessità e il virtuosismo artistico del concerto è il concerto per violino di Mendelssohn in mi minore. Questo compositore ha riconosciuto che il suono del violino è il più vicino possibile alla voce umana che canta, e ha scritto questo concerto per mostrare questo strumento il più possibile. Il pezzo è famoso per le sue intricate melodie suonate principalmente sulla corda E del violino, ed è ancora una scelta frequente per studenti di musica e professionisti da padroneggiare.