Che cos’è un contratto collettivo di lavoro?

Un contratto collettivo di lavoro è un tipo di contratto di lavoro che stabilisce le condizioni di lavoro in un’azienda, come concordato durante le negoziazioni tra i sindacati ei rappresentanti dell’azienda. Tali accordi possono includere più sindacati nelle loro negoziazioni e in genere scadono dopo un anno, a quel punto sarà necessario negoziare un nuovo accordo. I contratti collettivi di lavoro sono uno dei numerosi strumenti a disposizione dei sindacati per contribuire a definire e tutelare i diritti dei singoli lavoratori.

Nelle trattative, i membri del sindacato autorizzati a negoziare per conto dei dipendenti si incontrano con i rappresentanti autorizzati dell’azienda. Entrambe le parti espongono le loro esigenze e viene condotta una serie di colloqui per incontrarsi nel mezzo. In genere è necessario fare concessioni per raggiungere un accordo e potrebbero essere necessarie interruzioni per consentire ai negoziatori di riportare le proposte dalla parte che rappresentano per discuterle e decidere se accettarle.

Se i rappresentanti sindacali non sono soddisfatti dell’andamento dei colloqui, possono minacciare di indire uno sciopero fino alla conclusione di un contratto collettivo. Il governo potrebbe essere coinvolto a questo punto se la compagnia lavora in un settore essenziale che verrebbe interrotto da uno sciopero, come il settore aereo. I rappresentanti del governo possono offrirsi di agire come mediatori per facilitare i colloqui in modo da evitare uno sciopero.

Una volta conclusi i colloqui, viene redatto un contratto collettivo di lavoro, articolando i punti concordati. Tali accordi includono termini come stipendi e salari, metodi per la risoluzione delle controversie, orari di lavoro, considerazioni sulla sicurezza e così via. Il contratto di lavoro risultante è considerato legalmente esecutivo quando è firmato da tutte le parti coinvolte. Se una parte si sottrae al contratto collettivo, possono essere previste sanzioni legali.

I membri del sindacato sono informati dei loro diritti e doveri ai sensi dell’accordo nei documenti pubblicati dal sindacato. Possono anche essere coinvolti nelle discussioni in corso sull’accordo parlando con i rappresentanti sindacali e votando per i rappresentanti sindacali e altri funzionari. Quando inizieranno le trattative per un nuovo contratto collettivo, riprenderà il processo di sollecitazione del contributo dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali per portare sul tavolo nuove condizioni.

I dipendenti nei luoghi di lavoro sindacalizzati possono iscriversi al sindacato dopo aver pagato le quote. L’adesione al sindacato consente alle persone di accedere al supporto fornito dal sindacato, dall’assistenza per le controversie sul lavoro all’indennizzo in caso di sciopero. Le persone che lavorano in ambienti sindacali sono spesso fortemente incoraggiate ad aderire al sindacato per accedere ai benefici del sindacato.