Che cos’è un dosaggio profilattico?

Un dosaggio profilattico è un trattamento somministrato con l’intento di prevenire il verificarsi di malattie. Questi dosaggi profilattici sono spesso inferiori ai dosaggi necessari per curare una malattia dopo che si è già sviluppata, ma non è sempre così. Antibiotici, fluidificanti del sangue e riduttori di acido gastrico sono comunemente somministrati in dosi preventive. Le vaccinazioni potrebbero anche essere pensate come dosaggi profilattici perché vengono somministrati per prevenire infezioni conclamate con diverse malattie.

Gli antibiotici sono un tipo di farmaco che viene comunemente somministrato a un dosaggio profilattico per prevenire lo sviluppo di infezioni. Diversi antibiotici vengono somministrati a diversi gruppi a rischio. Ad esempio, i pazienti con sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) che hanno un basso numero di globuli bianchi spesso assumono regolarmente basse dosi di diversi farmaci antibiotici per prevenire lo sviluppo di alcune infezioni. I pazienti con difetti cardiaci, in particolare i pazienti che hanno subito un intervento chirurgico per sostituire una valvola cardiaca, spesso assumono antibiotici profilattici prima di eseguire interventi odontoiatrici o altre procedure al fine di prevenire lo sviluppo di un’infezione cardiaca chiamata endocardite. I bambini con anemia falciforme prendono regolarmente antibiotici per prevenire le infezioni batteriche.

Un’altra classe di farmaci comunemente somministrati a dosaggio profilattico sono i fluidificanti del sangue. I pazienti in ospedale hanno un rischio maggiore di sviluppare coaguli di sangue perché sono spesso immobili per una parte significativa della degenza ospedaliera. Per questo motivo, ai pazienti vengono spesso somministrate dosi profilattiche di farmaci come l’eparina o l’enoxaparina mentre sono in ospedale perché questi farmaci possono impedire la coagulazione del sangue.

Ad alcuni pazienti ospedalizzati viene anche somministrato un dosaggio profilattico di farmaci che possono ridurre la produzione di acido nello stomaco. La classe di farmaci utilizzata per questo scopo è spesso quella degli inibitori della pompa protonica (PPI). L’assunzione di una dose profilattica di questi farmaci è particolarmente importante in un certo numero di pazienti, compresi quelli in ventilazione meccanica, quelli in preparazione per l’anestesia generale e quelli che assumono farmaci della famiglia dei corticosteroidi. I PPI prevengono le complicazioni dovute alla produzione eccessiva di acido gastrico, comprese condizioni come la polmonite da aspirazione e la gastrite, un’infiammazione acuta del rivestimento dello stomaco.

Molte persone considerano le vaccinazioni come un altro modo per somministrare un dosaggio profilattico. In questo caso, però, la terapia data non è un farmaco, ma piuttosto è una molecola che replica parte di un batterio o di un virus che può causare malattie umane. La vaccinazione contro il morbillo, ad esempio, viene somministrata ai bambini come una serie di iniezioni. Il contenuto dell’iniezione include basse dosi del virus che causa il morbillo. Questa dose non è sufficiente per provocare lo sviluppo della malattia, ma è sufficiente affinché il corpo del paziente sviluppi anticorpi contro il virus in caso di futura infezione.