Che cos’è un drenaggio per mastectomia?

Una mastectomia è un tipo di intervento chirurgico per rimuovere il tessuto mammario nel trattamento del cancro al seno. Spesso, il paziente avrà un drenaggio per mastectomia posizionato temporaneamente nell’area in seguito. Questo drenaggio, spesso chiamato drenaggio Jackson-Pratt, viene inserito attraverso la pelle per raccogliere i liquidi derivanti dall’intervento. Il tubo si collega a una lampadina, che è attaccata agli indumenti all’esterno del corpo. Prima di lasciare l’ospedale, un’infermiera insegnerà ai pazienti come prendersi cura dello scarico.

I drenaggi della mastectomia dovranno essere svuotati regolarmente dai liquidi. Ai pazienti viene mostrato come drenare i liquidi e misurare la quantità. Devono tenere traccia della data e dell’ora, nonché della quantità di liquidi raccolti e del colore generale dei liquidi. Questo aiuta il medico a sapere quando rimuovere il drenaggio della mastectomia. A poco a poco, lo scarico del fluido dalla ferita dovrebbe diminuire. I pazienti devono essere consapevoli che l’aumento dei loro livelli di attività può aumentare la quantità di perdite di liquidi.

Il bulbo attaccato al tubo deve essere controllato spesso durante il giorno e i pazienti dovrebbero essere in grado di vedere chiaramente il livello del fluido. Dovrebbe essere svuotato quando è mezzo pieno, piuttosto che completamente pieno. Per la maggior parte dei pazienti, ciò significa generalmente che richiede lo svuotamento tre volte al giorno, anche subito prima di coricarsi.

Prima di occuparsi del drenaggio della mastectomia, le mani devono essere lavate. Il bulbo deve essere afferrato in modo che sia in posizione verticale e il suo cappuccio deve essere rimosso con cura. I pazienti possono quindi capovolgere il bulbo su un contenitore di misurazione e spremerlo per drenare tutto il fluido. Il bulbo deve essere completamente schiacciato prima di sostituire il tappo per consentire l’aspirazione.

Dopo aver registrato la quantità e il colore del liquido e quando è stato svuotato, il contenuto del misurino può essere svuotato in un wc. I pazienti devono quindi sciacquare il contenitore e lavarsi accuratamente le mani. Quando il bulbo viene riattaccato all’indumento, va tenuto sempre più in basso rispetto alla zona della pelle attraverso la quale viene inserito il tubo.

Il drenaggio della mastectomia viene in genere rimosso dopo una o due settimane, durante l’appuntamento di follow-up del paziente. I pazienti devono osservare attentamente l’area e segnalare eventuali anomalie ai propri medici il prima possibile. Le indicazioni di un problema includono un brusco aumento o diminuzione del drenaggio, fluido maleodorante o pus nel fluido o intorno al tubo. Il medico dovrà vedere il paziente se la ferita diventa eccessivamente gonfia, calda o rossa o se il paziente sviluppa la febbre. A volte, il drenaggio della mastectomia cade e richiede il reinserimento da parte del medico, oppure il fluido non riesce a drenare correttamente e si accumula sotto la pelle.