Un filtro a tamburo è una grande macchina cilindrica tipicamente utilizzata nelle applicazioni industriali per filtrare liquidi che trasportano alte concentrazioni di solidi sospesi. Il filtro a tamburo rotante funziona aspirando l’acqua attraverso la sua superficie filtrante esterna nel suo spazio interno per mezzo di un vuoto interno. I solidi sospesi nell’acqua vengono intrappolati sulla superficie del tamburo e l’acqua filtrata viene quindi pompata via. I filtri a tamburo possono utilizzare pannelli filtranti del tipo a schermo rimovibili o avere uno schema di fori a setaccio nelle loro superfici per l’uso con un rivestimento ausiliario di filtrazione. I filtri a tamburo presentano un minimo di parti mobili e sono economici da utilizzare e mantenere.
Questa macchina è tipicamente costituita da un grande tamburo che ruota attraverso una vasca o un bagno riempito di acqua contaminata. L’interno del tamburo è dotato di un condotto per il vuoto al centro e di un sistema per il pompaggio dell’acqua filtrata. Una volta avviato il sistema, il tamburo rotante ha un potente vuoto creato al suo interno che aspira l’acqua sporca dalla vasca attraverso l’elemento filtrante al suo interno. I solidi sospesi vengono intrappolati sulla superficie esterna del filtro a tamburo per essere scartati o utilizzati a seconda della loro natura.
I filtri a tamburo che utilizzano pannelli a maglia fine sono generalmente dotati di un sistema a spruzzo che lava via i solidi raccolti dagli elementi filtranti durante la rotazione del tamburo. Questa variante è comunemente nota come filtro a tamburo a microvaglio ed è tipicamente utilizzata in applicazioni in cui i solidi devono essere scartati. Il filtro a tamburo a microschermo è particolarmente utile per pulire l’acqua contaminata da solidi più grossolani, come peli di animali o piume, che ostruirebbero i filtri convenzionali. I pannelli del filtro sono anche semplici da sostituire una volta usurati.
I filtri a tamburo perforati sono spesso utilizzati negli impianti di trattamento delle acque che rimuovono grandi quantità di sedimenti fini dall’acqua. Possono anche essere usati per rimuovere le acque reflue dai prodotti di liquami sospesi. Questi filtri funzionano secondo lo stesso principio di base dei filtri a pannello rimovibile, ma impiegano uno strato di coadiuvante filtrante applicato regolarmente per intrappolare il sedimento. Il tamburo è perforato con numerosi fori che creano una superficie esterna simile a un setaccio attraverso la quale viene aspirata l’acqua. Il tamburo viene quindi rivestito con materiali come farina fossile o perlite che svolgono il processo di filtrazione.
Il filtro a tamburo ruota contro una piastra flessibile o un coltello che raschia via il sedimento intrappolato per un successivo utilizzo o smaltimento. Questo coltello rimuove un sottile strato di coadiuvante di filtrazione esponendo allo stesso tempo materiale fresco e incontaminato per continuare il ciclo di filtraggio. Ciò provoca l’esaurimento graduale dello strato di coadiuvante di filtrazione che richiede un regolare rivestimento del tamburo. Entrambi i tipi di filtri a tamburo non sono solo molto efficaci nella separazione di sospensioni pesanti e dense, ma possono essere convenienti grazie alla semplicità dei sistemi.